MIRETTO, Niccolò
Enrico Bellazzecca
, Niccolò Nacque intorno al 1375 a Padova (Lazzarini, p. 119) da Antonio «de contrata Prati vallis» (ibid., p. 226). Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano [...] ) lo cita come «Niccolò Moretto», e lo dice attivo nella provincia veneta per molti anni alle dipendenze di Gentile e Giovanni Bellini; ciò che, per forza di cose, deve essere confutato, in quanto il M. nacque ben prima dei due fratelli. Era stato ...
Leggi Tutto
TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] all’Ultimo giorno di Pompei di Pacini (Sallustio). Il 27 ottobre fu Ernesto nel Pirata, il primo dei personaggi che Vincenzo Bellini modellò sulle sue capacità.
Nella carriera del cantante spicca la frequenza delle ‘prime’ di opere di Donizetti e di ...
Leggi Tutto
CORTESI, Adelaide
Dario Ascarelli
Figlia del coreografo Antonio e della ballerina Giuseppa Angiolini e sorella del compositore Francesco, nacque a Milano nell'ottobre dell'anno 1828. La sua educazione [...] Linda di Chamonix di G. Donizetti per sostituire Daria Nascio. Sempre alla Scala la C. fu Romeo ne I Capuleti e i Montecchi di Bellini e nell'omonima opera di N. Vaccai che fu rappresentata il 10 marzo dello stesso anno. Dalla Scala la C. passò alla ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
**
Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] di soprano, interprete eccellente dapprima di opere del repertorio rossiniano, poi di quelle di altri autori, specialmente di Donizetti e di Bellini.
Per circa un ventennio l'attività della B. in Italia e all'estero fu, si può dire, quasi senza ...
Leggi Tutto
BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] , il B. si va fissando in rigidi moduli figurali, isterilendo a mano a mano un linguaggio che egli forse deriva da Gentile Bellini (del quale non possiede però affatto la forza figurativa). I dipinti del B. sono pertanto accolte tranquille (e a volte ...
Leggi Tutto
CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] "gloria della nostra Italia" (così il C. nelle Osservazioni, p.31); e l'impronta delle lezioni di anatomia del Bellini, vicino a quella preponderante del Redi, è sicuramente ravvisabile nel metodo come nello stile dell'unica opera scientifica del C ...
Leggi Tutto
BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] . Gotici erano gli scenari per la Vendetta d'Achille,di S. Nasilini, greco-romani quelli dei Capuleti e Montecchi del Bellini. Sappiamo pure di una Sonnambula,ambientata in un foro romano (Bassano 1835).
Il nome del B. ricorre talvolta nelle cronache ...
Leggi Tutto
MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] , p. 40), dal sapore radicalmente nordico, si sposa con suggestioni venete, da Cima per il velo sfaccettato di Maria e da Bellini per il breve brano di paesaggio in cui si aggirano due piccole figure; l’altra, segnalata da Tanzi (1982), suggerisce ...
Leggi Tutto
PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] di Arcangela, Luca, battezzato a Pisa il 18 ottobre 1604 (Pisa, Arch. storico diocesano, S. Ranieri, Registro 32, c. 246v; Bellini Pietri, 1907, p. 237 n. 8). Grazie a questo manoscritto sappiamo che i Paladini si erano stabiliti nella parrocchia di ...
Leggi Tutto
BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] , Dipinti e sculture dal XIV al XV sec., Venezia 1962, pp. 93-110 (vedi anche indice analitico); F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Venezia 1962, I, pp. 229-231 (v. anche indice); L. Menegazzi, Cima da Conegliano (catal.), Venezia 1962 ...
Leggi Tutto
bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).