POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] , biennale, comportò il perfezionamento tecnico e vocale, lo studio di opere di repertorio (come La sonnambula di Vincenzo Bellini e L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti) e la partecipazione agli allestimenti del teatro in piccole parti. Terminato ...
Leggi Tutto
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano
Michele Maccherini
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano. – Silvestro di Giacomo di Paolo, citato dai documenti anche come Silvestro [...] forma nella cultura artistica del Rinascimento, a cura di C. Crescentini - C. Strinati, Firenze 2008, pp. 491-505; L. Bellini, Galleria Bellini: Museo Bellini dal 1756, Firenze 2009, p. 98; G. Boffi, in L’Aquila l’arte ferita delle chiese del centro ...
Leggi Tutto
GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] dirigendo, tra l'altro, Aida, Otello e Rigoletto di G. Verdi, Manon Lescaut e La bohème di Puccini, La sonnambula di V. Bellini, Loreley e La Wally di A. Catalani, nonché la prima esecuzione assoluta de Il miracolo di G. Laccetti (21 genn. 1915).
La ...
Leggi Tutto
STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] ’Ebrea di Fromental Halévy, nel Roberto il Diavolo di Giacomo Meyerbeer, in Un ballo in maschera e in Norma di Vincenzo Bellini; in maggio fu a Reggio, per la stagione di fiera del Municipale (Roberto il Diavolo). Il 26 ottobre 1867 partecipò alla ...
Leggi Tutto
FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] stesso che aveva permesso al Malpighi di formarsi sulla "filosofia libera e democritica" e che, costituito da uomini come L. Bellini e N. Stenone, membri dell'Accademia del Cimento, faceva capo al laboratorio privato del Borelli. Il F. stesso prese a ...
Leggi Tutto
DE VECCHI (De Galizzi)
Lucia Simonetto
Famiglia di pittori originari da Santa Croce in Val Brembana (frazione di San Pellegrino Terme, prov. di Bergamo), residenti e operanti a Venezia nella prima metà [...] , Italian pictures of the Renaissance. Venetian school, London 1957, II, pp. 152 s. (per Francesco), 81 (per Giovanni); F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Venezia 1962, I, pp. 150-160; II, pp. 558-563 (le attrib. a Giovanni, pp. 159 s. e ...
Leggi Tutto
SAVAGNONE, Giuseppe
Pietro Misuraca
SAVAGNONE, Giuseppe. – Nacque a Palermo il 27 novembre 1902 da Francesco Guglielmo, professore di diritto ecclesiastico all’Università.
Quarto di sei figli, perse [...] soprano e orchestra su versi di Gabriele D’Annunzio – vinse il concorso promosso dal Sindacato musicisti per il centenario belliniano e fu diretta da Bernardino Molinari, con Maria Pedrini solista, all’Augusteo di Roma – e il balletto grottesco Il ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] altri lavori e dove conobbe il Bembo che lo ricorda (però sotto il nome di Paolo Zoppo) come amico di Giovanni Bellini (Venturi).
Fra il 1514 e il '24 è ricordato in vari documenti bresciani riguardanti interessi familiari. Circa il 1527 eseguì parte ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] ), nel giugno 1943 al teatro Comunale di Lonigo (Madama Butterfly, con M. Favero e G. Simionato), nell'ottobre 1946 al teatro Bellini di Catania (Tosca con R. Tebaldi e M. Basiola) e nel 1954 al teatro dell'Unione di Viterbo (Aida con E. Barbato ...
Leggi Tutto
FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] italiane con il basso Takao Okamura per la King Record Co.Ltd, Japan 1966 (SKX, 4-1); Musiche da camera di Bellini, Rossini, Donizetti, Verdi con il soprano M. Matsumoto (Polidor, Japan Se 77006-Stereo ME 5005); Canti ucraini con il soprano Eugenia ...
Leggi Tutto
bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).