AGNOLETTI, Fernando
Elsa Fubini
Nato a Firenze da Vincenzo il 6 marzo 1875, giovanissimo combatté in Grecia con i volontari garibaldini (1897). Tornato in patria iniziò la carriera di pubblicista, usando [...] pubblicato, inoltre, Il bordone della poesia (Firenze 1921), e curato la edizione degli scritti del poeta contadino Giovanni Bellini, caduto in guerra, con il titolo di Arciviaggio (Firenze 1921).
Bibl.: G. Prezzolini, La cultura italiana, Milano ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] 79; prime dispense nel 1861, dopo un saggio nel 1858), per il quale fu aiutato da varî studiosi, tra cui B. Bellini e soprattutto G. Meini, che lo condusse a termine. Nell'ambito degli studî etnografici, si distinse con la raccolta dei Canti popolari ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] . Ammesso ad una confidenza assai lusinghiera, il C. partecipò nelle vesti di David alle rappresentazioni del Saul, che si tennero presso la Bellini, e poi nel '91, nel '95 e nel 1804 a Pisa, in case private.
In una lettera al Bianchi del marzo 1793 ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] le sue pene segrete, procurategli dai fratelli troppo spenderecci. A capo di un cenacolo letterario, aiutò i discepoli Lorenzo Bellini anatomico e Alessandro Marchetti, traduttore di Lucrezio, e fece conoscere le canzoni per l'assedio di Vienna di V ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] versi, Le fiere e il moscerino, che non fu probabilmente l'unico contributo suo al periodico classicista di Bernardo Bellini, Dialoghi ossia la conversazione degli antichi letterati negli Elisi (giugno-dicembre 1816).
Che il C. fosse commissario di ...
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NERUDA, Pablo (pseudonimo di Ricardo Neftali Reyes Basoalto, App. II, 11, p. 400)
Ruggero Jacobbi
Poeta cileno, morto a Santiago il 23 settembre 1973. Eletto senatore per il Partito comunista nel 1945, [...] delle speranze collettive. Tutto N. è tradotto da G. Bellini, in diversi volumi editi dalla ed. Accademia di Milano fra ; A. Gatell, Neruda, Madrid 1971; M. E. Garson, P. Neruda. Regresó el caminante, New York 1971; G. Bellini, Neruda, Milano 1973. ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] sua poesia, e l'amicizia con il quale è pure attestata dal riferimento a essi in uno scambio di lettere tra Francesco Bellini e Angelo Colocci, del 27 agosto e 25 sett. 1525); Vittoria Colonna (cui avrebbe dedicato un'ode consolatoria per la morte ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] laureò il 10 maggio 1695. A Pisa proseguì anche gli studi letterari e frequentò le lezioni di B. Averani, di L. Bellini e A. Marchetti. Si convertì così a una poetica antiaristotelica, nutrita dalla lettura di Platone e dalla scoperta di Lucrezio. In ...
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MALLEA, Eduardo
Ruggero Jacobbi
Scrittore argentino, nato a Bahia Blanca il 14 agosto 1903. Iniziò la sua carriera come giornalista e divenne, giovanissimo, direttore della sezione letteraria della [...] , XXXIII (1967), pp. 1-2; M. E. Filler, M. Mallea e M. de Unamuno, in Cuadernos Hispanoamericanos, n. 221, 1968; G. Bellini, La letteratura ispanoamericana, Milano-Firenze 1970; J. Franco, Introduzione alla letteratura ispano-americana, Milano 1972. ...
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GARCÍA MÁRQUEZ, Gabriel
Luisa Pranzetti
(App. IV, I, p. 893)
Scrittore colombiano. Con Ojos de perro azul (1974; trad. it., 1978), che riunisce i racconti di El negro que hizo esperar a los ángeles [...] autore di una pièce teatrale, El asalto (1983; trad. it., Viva Sandino, 1984).
Insignito di numerosi premi, G.M. ha ottenuto il premio Nobel per la letteratura nel 1984.
Bibl.: G. Bellini, Historia de la literatura hispanoamericana, Madrid 1985. ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).