PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] tra la Fortuna e l’autore, rimasto inedito, e giacente tra le carte personali di Tommaso Antonio Catullo», naturalista e geologo bellunese (1782-1869; cfr. Mugna, 1858, p. 19).
Consolidato il suo status, Persico venne a contatto con i vertici della ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] au XVIIe siècle, Paris 1894-1903, I, pp. 422 s.; II, p. 207; V, p. 285; L. Alpago-Novello, Giunte alla bibliografia bellunese di Augusto Buzzati, Venezia 1931, ad ind.; Id., La vita e le opere di L. L., vescovo di Belluno (1596-1625), in Archivio ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] più circoscritti in una dissertazione del 26 marzo 1772, Sullamaniera di migliorare le qualità e i modi di fare i vini nel territorio bellunese, che il Giornale d'Italia pubblica l'anno successivo (X [1773-1774] pp. 41-45, 53-55, 62-64, 70-72, 86-88 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , ma aveva anche dato qualche elemento alla Chiesa. Affidato per l'istruzione di base alle cure di un canonico bellunese, G. Carrera, egli aveva quindici anni quando vide la sorella Caterina entrare in un convento di monache cistercensi: sembra ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa (card. Albino Luciani)
Giovanni Caprile
Nato a Forno di Canale (dal 1964 Canale d'Agordo) in provincia e diocesi di Belluno, il 17 ottobre 1912, da famiglia operaia, compì gli [...] Pontif. Univ. Gregoriana in Roma. Espletò pure le mansioni di pro-cancelliere, pro-vicario e vicario generale della diocesi bellunese. Il 15 dic. 1958 Giovanni XXIII lo nominò vescovo di Vittorio Veneto, ordinandolo personalmente in San Pietro il 27 ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] . 461-476; e con gli studi di G. Bustico che si fondano sul lavoro del Ticozzi già citato: P. Valeriano Poeta bellunese del sec. XVI, Rovereto, 1905; Id., Due umanisti veneti, Urbano Bolzanio e Pierio Paleriano, in Civiltà moderna, IV (1932), pp. 16 ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] , cui altre ne aggiunse, e nella redazione d'un repertorio del Decretum Gratiani.
Dovette essere, questo del governo della diocesi bellunese, un periodo fecondo e felice a cui la memoria del B. ricorse con frequenza durante gli anni più impegnativi e ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] «sulla scorta delle esperienze compiute in altre regioni»8. Se in Friuli si guardava alle cooperative del Padovano e del Bellunese, le prime casse rurali del Sud continentale furono «di esempio» e «modello» per le altre9. Accanto alla propulsione che ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] a Monza e la visita da lui compiuta nel 1903 al nuovo re Vittorio Emanuele III, che si trovava nel Bellunese per le manovre militari.
Anche per questo mutamento, dopo un primo tentativo, non riuscito, di riorganizzare il movimento cattolico nelle ...
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bellunese
bellunése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia veneta di Belluno; come s. m., abitante o nativo di Belluno (anche femm.: una b., le b.), il dialetto veneto parlato a Belluno, e, con iniziale maiuscola (il B., nel B., ecc.),...
muta3
muta3 (venez. muda) s. f. [voce di origine germ.]. – Nel medioevo, termine usato nell’Italia settentr. per indicare sia il dazio sia la dogana dove questo veniva riscosso. Il termine è tuttora vivo nella toponomastica di alcune zone,...