DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] Tra Venezia e gli Stati austriaci confinanti c'erano però ben altri motivi di contrasto. Come rappresentante dell'arciduca Carlo, iniziò a Gorizia la costruzione a sue spese di "una bella chiesa, grande e capace", che avrebbe dovuto diventare la ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] II «di stucco colorito […] di mano di Pasturino senese assai ben fatto» che era stato inviato alla corte imperiale come dono Giovanni di Mendoza» (Milanesi, 1879, p. 438), una bella lettera del 10 maggio 1584 inviata alla duchessa di Mantova Eleonora ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] per l'entusiasmo con cui visse i fatti del 1848, fu ben presto sospettato di simpatie liberali dal vescovo I. M. Sellitti. Nel elemento dominante dell'opera è "il predominio di un'anima bella in mezzo a caratteri che non si poggiano su contrapposti ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] i quali Caruccio del Verre, sostenitore nel 1293 di Giano della Bella). La compagnia, il cui contrassegno era costituito da una ruota a si scioglieva quella del padre (1292) e che ben presto fu rilevata dal cugino Berto Frescobaldi. Oltremanica il ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] ; Taddea al poeta Battista Guarini; Annina (che era assai bella e fu celebrata in poesia dal Tasso e dal Pigna) sposò raccolta un titolo che alludeva al nome della donna cantata: Il ben divino; dedicò l'operetta a Leonora d'Este, accompagnandola con ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] un successore a Viganò ha provato con questa sua bella e spettacolosa composizione che si può parlare al cuore, un capolavoro dalla prima all'ultima scena, contava un primo atto ben diviso e per eccellenza condotto, dei ballabili d'una venustà e ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] attribuire la stretta finale del primo atto de Ilpirata:attribuzione smentita ben presto (il 7 ag. 1868) dal Florimo, che con armonia pura" del maestro. Se la sua opera aveva punti belli, essi contrastavano con la restante vacuità, e si era tentati ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] angioino. L'insurrezione, detta dei Vespri siciliani, ben presto dilagò in tutta la Sicilia e fece fallire , Trani 1937, p. 599;E. Sthamer, Der Sturz der Familien Rufolo und Bella Marra nach der sizilischen Vesper, Berlin 1937, pp. 35, 53; Id., Das ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] Suo primo mecenate fu Paolo Falconieri, un conoscitore molto ben integrato sia nell'ambiente della corte granducale (fu agente del Atalanta e Ippomene.
A una data vicina si colloca anche la bella tela di Holkham Hall, con Rebecca al pozzo, in cui il ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] amoroso, indica, secondo la costante lezione freudiana, un ben altro destino del desiderio incestuoso: quello di essere rimosso, (come nella fiaba La Bella e la Bestia dove è l'assunzione da parte della Bella di un proprio desiderio autonomo ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...