LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] fu diffuso fra il popolo anche l'Apocalisse, l'Arte di ben morire, lo Specchio dell'umana salvezza, la Danza della morte, soltanto il merito di avere fornito al libro i due caratteri più belli, il romano e il corsivo, ma può vantarsi di essere stata ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] adeguati a una vita più sana, più economica, più bella. Di qui la coscienza, sempre più viva, della realizzato, i termini del progresso essendo subito tradotti in cultura. Si può ben dire che la città era un'opera d'arte collettiva. Non è stato ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] e ben rilegati non è da tacere l'esempio dato in Inghilterra da William Morris, che, dopo aver predicato nel periodo ruskniano l'estetica della casa bella impiantò anche un'officina per mostrare come si poteva produrre a buon mercato il libro bello ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] il Castello o Arce Maggiore (1360-1365), la più bella e vasta fabbrica trecentesca lombarda che sia pervenuta sino a noi Fu un episodio glorioso, degno dei ferrei tempi del Medioevo: ben lo videro i contemporanei e lo celebrò Matteo Villani. La città ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] (con ricche tombe a pozzo); il riconoscimento di una ben documentata fase punica a Neapolis, sul Golfo di Oristano, punica, Milano 1986; Id., Italia punica, ivi 1986; G. Lillin, La bella età del Bronzo, in AA.VV., Storia dei Sardi e della Sardegna, i ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] è dato dal nome che la setta si diede, ''Bella società riformata'', che lascia intendere l'esistenza di un'organizzazione il suo ingresso la droga sul mercato napoletano. E siamo già a ben altra storia.
La c. contemporanea è, in tal senso, un ...
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Città della Svizzera alpina, capoluogo del Cantone dei Grigioni, situata a 596 m. s. m., sulle rive della Plessur, non lontana (poco più di 2 km.) dalla confluenza di questa con il Reno.
È nodo stradale [...] trova, Coira gode d'un clima abbastanza temperato, essendo ben esposta e riparata: ha una temperatura media annua di 9 ha una facciata finemente decorata nello stile barocco e una bella scala tripartita. Nella città inferiore notiamo la chiesa (oggi ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 10 ducati la libbra. Poiché era impossibile fornire un materiale così bello a un prezzo inferiore, il mercante le suggerì di tenere il i 9 e i 10 piedi e 500-1.000 mazzi di vimini ben secchi in uno o due barili nuovi da 42 "mistati".
Non occorre ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] gesti monotoni. Il lavoro alla catena, ai nostri giorni, è ben lontano da quello che era nel 1935, quando Charlie Chaplin ne fame, quando è stanco o quando vuol parlare con una bella ragazza; la sua situazione è più vicina alla condizione tradizionale ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] leva sul richiamo snobistico, ottenne l'appoggio di una bella nobildonna parigina, la contessa di Bective, la quale del suo impiego). Se effettivamente gli errori si cumulano, può ben darsi che il risultato sia tale da superare i limiti illustrati ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...