GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] questo genere di accuse si celavano probabilmente conflitti d'interesse ben più profondi, che spesso venivano alla luce al momento il sinodo di Senlis del giugno 990 e poi messo in bella forma da Gerberto di Aurillac. Re Ugo lamentava il fatto che ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] di Clemente V ad Avignone, e anche presso le corti di Filippo il Bello, a Parigi e di Luigi il Testardo, in Navarra. In Francia egli del Roman de la rose, ligio per il "genere" a una ben nota tradizione francese, ma, per i temi, legato anche ad altri ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] segno ad una duplice lettura).
Stilisticamente affine è la bella nicchia nell'oratorio della Madonna delle Grazie a San Giovanni raffigurante l'Annunciazione, dalla Ss. Annunziata, ed il ben noto, imponente Presepio di S. Girolamo delle Poverine, ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] . In effetti i suoi versi, sempre "ben periodati e cadenzati e sonanti" (Croce, di F. Grillparzer, in Rovereto, il Tirolo, l'Italia: dall'invasione napoleonica alla belle époque. Atti del Seminario di studio,1999, a cura di M. Allegri, Rovereto ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] ., dopo la morte del padre nel 1557. Abbandonati ben presto gli studi, dati gli scarsi risultati raggiunti, cominciò di seguitar di quelli le pedate, / che si son posti a così belle imprese").
Girando per le strade di Bologna (ma andò anche a Modena, ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] chiusura di ciascuna giornata. Narratori sono la "giovane, costumata, savia e bella" Saturnina (ed. 1974, p. 5), suora in un convento forlivese la lunghissima novella XXV, 1, che utilizza ben 58 capitoli della Cronica e contiene la narrazione delle ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] resta tipica di questi anni.
L'attività del F. è eccezionalmente ben documentata per il periodo 1573-1606. Difatti è pervenuto, pur del dipinto per i cappuccini, con in più la bella invenzione della Madonna svenuta e piegata su se stessa nell ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] SS. Annunziata di Portoria, tutti conservati. Ben poco resta invece della decorazione del castello dei XLIII (1958), pp. 164-170; A. Czobor, Iquadri di L. C. al Museo di Belle Arti di Budapest, in Acta Historiae Artium, V (1958), pp. 365-373; C. B[ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] , composto probabilmente nel 1822-1823 in cui esaltava la «bella Italia d’eroi feconda madre» e un ancora più ispirato della letteratura italiana, edita nel 1865. Il filo conduttore è ben più che il giudizio estetico, quello etico, che divenne guida ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] di Sicilia nell'agosto del 1258 si aprirono a C. ben altre prospettive matrimoniali.
Essa era rimasta l'unica figlia dei prega il poeta di portare la notizia della sua salvezza alla sua "bella" e "buona" figlia, "genitrice dell'onor di Cicilia e d' ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...