VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] stesso, si è a conoscenza che una sua bisnonna paterna, Bella, fu monaca presso S. Pietro in Benevento. All'età sul Meridione implicita nell'investitura di Melfi. Gregorio VII scomunicò ben tre volte il Guiscardo, arrivando persino a caldeggiare la ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] cristiane di non rimanere più nascoste, ma di rendersi ben visibili e di guidare l'intera società. Nelle chiese , la casa di Dio (cioè la chiesa) doveva essere grande e bella, per esprimere la grandezza di Dio e la posizione centrale della fede ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di fronzoli eruditi che peraltro non sempre appaiono ben assimilati. Schematizzando al massimo si potrebbe dire che ed è illustrato da una carta della Terrasanta, da una bella miniatura e da numerosi disegni. La Biblioteca nazionale di Parigi ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] della lirica napoletana di fine secolo («bella e non bella sete (il ver s’onori), / ma il bel vostro e il non bello un sì gentile / formano obietto diversi gruppi intellettuali italiani, arrivando a registrare ben 17 contributi polemici fino al 1590: ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] quali soggiornò durante la lunga tappa del viaggio che doveva ben presto condurlo, alla fine del 1293 o nei primi l'intero Nuovo Testamento e il Salterio, che fece trascrivere in bella grafia.
Va detto però che la sua opera di conversione e cura ...
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Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] considerano più vicino a Dio: è per loro la sinagoga più bella che ci sia.
Dall'antichità ai giorni nostri
La storia di dove Gesù consumò l'Ultima Cena; la Valle biblica di Ben Hinnom, dove in epoca preisraelitica si compivano sacrifici di bambini ...
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abbazie
Chiara Frugoni
Le case-villaggio dei monaci
Le abbazie, dette anche monasteri, sorgevano di solito in zone isolate, in cima ai monti o fra i boschi, sempre però vicino a fiumi o sorgenti, perché [...] Cluny. I cluniacensi sostenevano che la chiesa dovesse essere la più bella possibile, perché era la casa di Dio. Le loro chiese erano paludose; diboscarono molte zone, trasformandole in campi ben coltivati ed ebbero grandi allevamenti di pecore. Il ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] morale. Come a Capodanno, semel in anno licet insanire: si può ben essere folli una volta l'anno. I ruoli sociali si invertivano: Le maschere
Il Carnevale di oggi si ispira ancora alle belle maschere del tempo che fu e i bambini vogliono travestirsi ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] va situata proprio dalla parte del Dio cristiano.
È ben vero che la tradizione occidentale aveva sempre parlato del Padre l'affermazione dell'identità nera individuale e collettiva ("Nero è bello"), al termine di una lunga storia che ha fatto ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] Tessaglia e della Macedonia, il cui significato locale fu ben presto oscurato da quello nazionale, assunto da questo alcune monete di questa città; questa la posa che riconosciamo nella bella statua bronzea della prima metà del sec. V, rinvenuta nel ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...