FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] a favore di Cristina, e dalla sottoscrizione, da parte di Enrico III, dell'impegno (ora bene accetto) a vendere a F. con facoltà in tutto il territorio - daFirenze a Prato, da Monsummano a Lucignano e a Pieve Santo Stefano, da San Gimignano a Siena ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] , la droga non era un beneda vendere, comprare, scambiare come ogni altro bene: la cocaina, l'oppio, la Tossicodipendenze), Droga: cultura antica, cultura contemporanea. Atti del convegno, Firenze 1986.
Gobar, A.H., Drug abuse in Afghanistan, in " ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] quando, rispondendo al faentino conte Fabrizio Laderchi, che daFirenze gli chiedeva una sonata per violino e liuto, giudicò mai documentati. Fede rassicura il principe: il C. sta bene, fa mostra del suo talento alla corte dell'Ottoboni. Rassicurato ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] . Secondo il Fawtier ella sarebbe stata giocata, sia dal papa sia daFirenze, l'uno altrettanto privo di scrupoli quanto l'altra. Il peggio essa offre più d'una occasione alla critica: assai bene il D'Urso ne rileva l'incompiuta elaborazione logica ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] o niente si capirebbe della cultura italiana che nel bene (secondo alcuni), nel male (secondo altri) per o due giorni prima, per affari personali, da Troghi, un piccolo paese sito a pochi chilometri daFirenze, nel quale, in una casa di campagna ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , come avrebbe bene illustrato il cardinale Jean Fraçon Allarmet de Brogny in un sermone recitato a Firenze il 2 luglio doganali, arrivò a Roma solo il 7 aprile 1445, probabilmente daFirenze, e nulla vieta di pensare che l'autore vada identificato in ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] parti della Toscana e del Lazio controllate funzionalmente daFirenze e da Roma, mentre in tutto il resto perdurava l primo si può parlare solo in modo metaforico, perché la città è un bene comune che non si può vendere come una merce. Né esso va ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] e religiose in gioco.
La sostanza della questione è colta beneda A. Tatò (che fu dal 1972 il suo più sempre utile il volume di G. Mammarella, Il Partito comunista italiano 1945-1975, Firenze 1976, ad Indicem. Per la FGCI si veda: P. De Lazzeri, ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] in ballo c’era. Quella notte santa era stata promessa di bene per tutti (Sostrata metterà «un tallo in sul vecchio», Nicia fiorentina residente in città con attori venuti appositamente daFirenze. La cronaca dell’avvenimento si può leggere in ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di Giulio Romano. Scoppiò un nuovo scandalo e al Giberti riuscì bene di rovesciare le sorti del primo scontro: l'A., minacciato anni, tanto più che il duca Alessandro rifiutò, daFirenze, un dirottamento del contenuto encomiastico verso casa Medici ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...