Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] della vita. Nel 1346 è presso Ostasio da Polenta; nel 1347 o 1348 è a Forlì l'umanesimo: il suo primo incontro, a Firenze, col Petrarca, di cui poco prima aveva composta di coloro che pensavano non fosse bene chiarire agli indotti gli alti concetti ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il papa Giulio II e la Spagna. Il G. partì daFirenze il 29 genn. 1512, pochi giorni appena dopo la morte della competenza propri di un governo che sappia farsi carico del "bene commune", che sappia valutare e operare consapevolmente e, appunto, ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] provvidenziali, e uomini provvidenziali, or la metafora della vita umana applicata bene o male allo sviluppo dei popoli" (ibid., I, p. con Louise Boucher, e nel 1873 si trasferì con la famiglia daFirenze a Roma; di lì passato a Pisa, ritornò poi con ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di Giulio Romano. Scoppiò un nuovo scandalo e al Giberti riuscì bene di rovesciare le sorti del primo scontro: l'A., minacciato anni, tanto più che il duca Alessandro rifiutò, daFirenze, un dirottamento del contenuto encomiastico verso casa Medici ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] così bene: il suo giudizio critico coincide con l'impressione del lettore innamorato. E tutto il ritratto è semplice, fluido, ricco..." (24 genn. 1911, in Epistolario, Firenze 1953).
Alla fine del febbr. 1911, dopo le nozze, si trasferì daFirenze a ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] il B. da alcuni anni, e del Niccolini - il neoeletto Clemente XII lo chiamò daFirenze assegnandogli un canonicato . 179, 20 nov. 1773, a Rodella: "per ora non si può vedere il bene che ne deve venire").
Il B. morì a Roma il 4 giugno 1775 e fu ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e pubblicò (ibid.) Un romanzo in vapore. DaFirenze a Livorno. Guida storico-umoristica, nato come opuscolo M. Toesca, La filosofia di Pinocchio, ovvero l'Odissea di un ragazzo per bene con memoria di burattino, in Forum Italicum, XXXI (1997), 2, pp. ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] fosse già pronta in settembre, quando il B. partì daFirenze per Siena, e che quindi il precedente volgarizzamento delle Guerre esterne risalga a qualche anno prima. Il B. non conosceva bene il greco e quindi fu costretto a servirsi della versione ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] Egli rimprovera ai confratelli d'aver perduto di vista il vero bene e di "gaudere / ov'è gran despiacere" (vv. 93 trascorrervi un periodo non breve. Qui Loderengo, subito dopo l'esilio daFirenze, si era ritirato in un convento, nei cui pressi, in ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di bene e male, di alto e basso, di serio e bizzarro. Una realtà determinata da istinti e bisogni, prima che da F. venne formalmente accusato di furto da due confratelli, Alberto da Carpi e Sebastiano daFirenze. Contro questi due "furfanti" id ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...