GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] diritto anche Giovanni de' Medici. Restaurati i Medici a Firenze, il G. ottenne da Leone X (Giovanni de' Medici) la nunziatura in si lasciava: niuno eccetto che messer Goro, gli ricordava il suo bene" (Storia fiorentina, pp. 118 s.). E anche il G., ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di Ferdinando I presso la corte papale e a Firenze. Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovo di Sessa Aurunca, la Francia e gli Angiò. Tali piani (che rispecchiavano molto bene le idee politiche del G. e che secondo lui dovevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] da Paolo Grossi (2000) nell’architettura del Trattato di diritto commerciale (il cui primo volume, è bene ricordarlo . Grossi, “La scienza del diritto privato” Una rivista-progetto nella Firenze di fine secolo 1893-1896, Milano 1988.
C. Salvi, La ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] B. dovette assolvere assai bene a questo suo compito (nel quale era stato coadiuvato da Bartolomeo degli Armanni), se dei momenti più acuti della lotta, apertasi da tempo e sempre più accentuatasi, tra Fìrenze e Milano, per assicurarsi il predominio ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] partecipazione personale ("e veddilo io […] pennere quell'huomo dabene amatore dello bene et libertà di Roma", ed. Tommasini, p. 54 della lingua italiana, Catania… 1999, a cura di G. Alfieri, Firenze 2003, pp. 237, 239 s., 243-245, 248-250; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] più occasioni gli inviti che gli vengono da altre università, come la stessa Firenze o Vienna, e non interrompe il suo Caregaro-Negrin, Il De felicitate di Francesco Zabarella. Due trattati sul bene e la felicità nel secolo 15°, Aosta 1906.
G. Zonta, ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] [dopo il '38] una sua voce preparata da gran tempo, ma omettendo la firma" (A. si prestava ugualmente bene ad occultare il proprio Vicenza 1969 (rist. con introduzione di F. Margiotta Broglio, Firenze 1991); Id., M. F. nel XXV anniversario della ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] esclusivamente tecnica da risolversi nel solo interesse dell'intraprenditore. Tutto ciò va bene, ma oggi 5, IX (1912), pp. 111-127; Il manuale della scuola rurale, Firenze 1927.
Fonti e Bibl.: Spante, San Venanzo (Terni), Archivio famiglia Faina; ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Milano, al seguito del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la pace tra Giovanni Maria . era l'uomo adatto: conosceva bene l'ambiente padovano e la sua Amedeo di Savoia e la Repubblica di Firenze, quindi - nello stesso 1425 - fu ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] Speculationi di musica, esemplificano bene le nuove tendenze: non in una lettera confessa di non essere più da tempo «in essercizio di algebra» (La M., a cura di G. Baroncini - M. Cavazza, Firenze 1986, pp. 189-191 (con elenco dei manoscritti e ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...