Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] cui il mutamento tende, che è poi il bene dell'ente che muta, cioè la sua perfezione c'è né luogo, né vuoto, né tempo, ma certi enti da cui dipendono l'essere e la vita di tutti gli altri, cioè aristotelica della scienza, Firenze, Sansoni, 1965.
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] e sulla successiva lotta tra il bene e il male, e non infatti alcune tesi divenute classiche, a cominciare da quella secondo la quale per scoprire che fiasco: perché l'architettura moderna non ha funzionato, Firenze 1983).
Bloomer, K. C., Moore, C. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] che Aristotele si dicesse non si può bene sapere di ciò, però che la sua Nazionali di Madrid (ms. 1877) e di Firenze (ms. Conv. soppr. G. 4853), sono è luce nobile e alta; lo spirito dell’uomo da lui discende e a lui risale. Questa scienza è ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] di stufato (we'agep) che viene dato da mangiare al bambino con un bizzarro gesto del braccio luce Boas, che conosceva bene Quesalid, l'atteggiamento di Basel 1852 (tr. it.: L'età di Costantino, Firenze 1990).
Burrow, J.W., Evolution and society, ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] propiziata anche dal successo ottenuto da Eugenio IV con il Concilio di Ferrara-Firenze, che si concluse con la e finanziaria che avrebbe permesso la mobilitazione di eserciti bene armati, organizzati ed equipaggiati con i nuovi strumenti di ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] tale solo quando è ‛situato' e premuto da bisogni oggettivi. Lo sa bene il pragmatista, che non lo distingue dall'uso York 1953 (tr. it.: Movimenti e figure della filosofia americana, Firenze 1957).
Bridgman, P. W., The operational aspect of meaning, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] di Storia della Scienza di Firenze ne è conservato un numero sorprendente di esemplari, realizzati da Antonio Alamanni per l'Accademia esemplare: è evidente, infatti, che egli conosceva molto bene l'ambiente artigiano londinese ed era in contatto con ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] La Pila di Volta, tenuta da Carlo Matteucci al Museo di fisica e storia naturale di Firenze nel 1867, nella quale l’approccio capitale a Roma e per la riforma dell’Ateneo romano: «Sta bene che nella capitale e rimpetto il papa si trovino riuniti gli ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] precisare tali tesi è bene partire dal lungo elenco di ‛precursori' indicato da Carnap, Hahn e Neurath ), Oxford 1967 (tr. it.: Wittgenstein e il Circolo di Vienna, Firenze 1975).
Weinberg, J. R., An examination of logical positivism, London 1936 ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] reale sia con il Bene quale unico fine a 3,21-27. Numerosi gli studi sul tema, a partire da T.A. Szlezák, Platon und Aristoteles, cit., pp. 34 Sul tema cfr. J. Burckhardt, L’età di Costantino, Firenze 1957, pp. 147-261.
35 Sul tema è fondamentale D ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...