GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] male, perché finivano per aumentare i prezzi dei beni diconsumo, abbassare i salari, rendere più rari i capitali L. Frezza, segretario degli Affari straordinari, in sostanza bene informati, criticarono soprattutto la posizione de L'Avenir sulle ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] terzo operatore di mercato, oltre a quelli tradizionali dei consumatori e dei produttori, in quanto si tratta di accordi fra bene ricordare che fu B. Croce a mettere in evidenza questo aspetto del pensiero del G., parlando, con ironica ambiguità, di ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] diconsumo familiare, il mantenere in efficienza dodici galere (a fronte di un già cronico ritardo spagnolo nei pagamenti e di una litigiosità spinta dei viceré di Napoli e di , 84-32). Il D. interpretava bene la sensibilità della nobiltà "vecchia"; e ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] svolse solo relativamente bene - riportò a Roma poco più che promesse -, il compito di risolvere numerose questioni anni la quantità di grano, proveniente dalle province annonarie, fosse evidentemente inferiore alle esigenze diconsumodi Roma, le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] ultime due, in quanto:
a. nelle ultime due classi oggetto della cessione dal produttore al consumatore non è in molti casi un bene ma un «ufficio di amministrazione o un ministero»;
b. esiste un rapporto diretto tra chi offre l’«ufficio o ministero ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] egli dedicò nel 1889 una densa relazione, che molto bene riepiloga la portata e i limiti della sua visione sociale nel campo di sua specifica competenza. Sotto i panni nuovi di collaboratore dell'editoria come industria culturale diconsumo, il C ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] di Bonifazio, elaborò un modello di livello perpetuo (pur derivante da precedenti soluzioni di Giulio Rucellai), che prevedeva la libera commerciabilità del benediconsumo a tutela delle produzioni del paese, e lasciando libertà completa di ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] bene dal gius delle genti. Direi che può sussistere una società civile senza diritto di proprietà; che, ammesso ancora il diritto didi commercio, a contrastare la proposta di abolire i dazi diconsumo nelle città, ad auspicare la redazione di ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] di decine di case coloniche, dall'introduzione di macchine e attrezzi perfezionati e di concimi chimici alla costruzione di acquedotti, linee elettriche e telefoniche, fino alla promozione di uno speciale tipo di cooperativa diconsumo ciò va bene, ma ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] di lavoratori venuto dal Nord non si trovava bene.
Nel 1874 il F. aveva acquistato, per meno di 3 milioni, le tonnare di . Il prodotto siciliano, infatti, raggiungeva i centri diconsumo con difficoltà e, invariabilmente, dopo che le primizie ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la roba, i polsi della camicia, il fondo dei...