(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] le tenne nelle sue mani il Morone. Solo che il Pescara ascoltò ben bene le proposte dei collegati, s'informò come stavano le cose e poi, d'un codice ignoto rischiava di parere opera più meritoria che la paziente e sapiente restituzione filologica d'un ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] la decisione (al-qadā'wa al-qadar), in quello che hanno di bene e di male, provengono da Dio. Formula che usa due sinonimi (mandāb) o desiderabile o di sunnah, ossia ciò che è meritorio, che frutterà premio nella vita futura, senza che la sua ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] , che la volontà dell'uomo è pienamente, assolutamente libera; essa può, rivolgendosi al bene, ottenere - almeno come rimunerazione divina del suo sforzo meritorio (de congruo) - la grazia che, anche dal punto di vista della più stretta giustizia ...
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KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] soluzione datagli da K., che è questa: Si deve distinguere il bene dal gradevole, il male dal dannoso. L'oggetto che si esclude sul senso mediante l'azione morale, la quale soltanto ha valore meritorio e quindi è il vero e l'unico culto razionale di ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] di tutto il nostro essere, fonte di verità e di ogni bene. Né l'obbligazione naturale cessa o sminuisce, anzi riprende vigore, libero insieme e prudente; senza di che non potrebbe essere meritorio; e sia libero parimente il dissenso, ma imprudente e ...
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L'amore che, infuso nelle memhra mortali, dà agli uomini dolci pensieri e unioni beate, viene da Empedocle (fr. 17 Diels) elevato a principio cosmico, quale Amicizia (Φιλία, Φιλότης) contrapposta alla [...] anche l'amor proprio o di sé, quando è ordinato al bene e alla perfezione propria, non secondo il senso, ma secondo la la medesima grazia per ogni colpa mortale. Essa è principio di ogni atto meritorio in chi è in grazia di Dio ed è forma di tutte le ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] specifica; segnando un momento indipendente e straordinariamente meritorio della storia artistica del regno, che la vecchia opere mature di Giotto e che non si riesce a intendere bene se fosse un primo napoletano guadagnato all'arte moderna di Giotto ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] il pubblico deve abituarsi all'idea che faccendo sonava nel trecento così bene come faccenda, e bieci come magnifici, e amichi come ciechi"), e per tale opera meritoria sembrato lesivo della pietas (ricorda il Pasquali: ‟Uno studioso che ha fama ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] si sia verificato un accrescimento o uno sviluppo: si sa bene che in biologia si designa col primo termine il semplice aumento , tuttavia, ricordare come al progresso così meritorio della chimica farmacologica e terapeutica abbiano notevolmente ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] come una deplorabile necessità, ma come un comportamento meritorio. Come ha scritto il reverendo americano Charles Parsons durante e arrestato e massimi i guadagni, egli deve conoscere bene entrambi questi mondi e avere relazioni con molti di coloro ...
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emulazione
emulazióne s. f. [dal lat. aemulatio -onis]. – Desiderio e ricerca di imitare, eguagliare o superare altri in qualche cosa, e spec. in comportamenti e qualità particolarmente meritorî: l’e. vorrebbe avere ciò che altri possiede,...