Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] – commuovendo profondamente il suo pubblico, questo è bene ricordarlo, influenzandone addirittura i comportamenti e la memoria. , insomma, la poesia tragica è un inganno non solo meritorio, ma anche spiritualmente vantaggioso: chi lo pratica è un ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] un'epoca in cui scrivere e far scrivere i libri è atto meritorio, offerto al Signore per la salvazione dell'anima.La stretta connessione o non letti affatto, ma che comunque costituivano bene patrimoniale del monastero. I cataloghi medievali di libri ...
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Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] nepote fa tutto lo contrario, ché l'oppinione di coloro che hanno udito bene de li suoi maggiori, fa più debile; ché dice alcuno loro pensiero che quell'ira " non è peccato ad averla, ma è meritorio a saperla usare "), e anche sulle parole con cui il ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Basileae, Jo. Oporin, 1567. Ma il contributo più meritorio del C. alla storiografia è il lavoro che rese accessibile fissare l'autonomia di una professione intellettuale. Il C. sapeva bene che il suo dominio delle tecniche della filologia, da giocare ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] il Barbuto e arcidiacono di Liegi, di cui L. conosceva bene la famiglia, perché aveva lontani legami di parentela con la l'azione trasformando la disfatta di Civitate in un atto meritorio che preludeva alla santità. L'importanza di L. è comunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] per gli Archivi milanesi nel ventennio successivo fu intenso e meritorio. Unificò e riordinò archivi sparsi, curò egli stesso la giovane e poi di uomo del popolo senza finalità eversive rendono bene conto di come le opere «educative» per la gioventù ( ...
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Della Scala, Cangrande
Girolamo Arnaldi
Nel terzo e ultimo dei canti in cui si distende l'episodio di Cacciaguida (Pd XVII), D. chiede all'avo di spiegargli il senso delle parole gravi che, durante [...] storicamente determinato, sulla cui carriera politica siamo abbastanza bene informati, un uomo in carne e ossa che D un verso, all'Ercole, che, impegnato nello sforzo meritorio di trovare una linea di sviluppo coerente nel pensiero politico ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] accordava la restituzione dei beni in virtù del servizio meritorio prestato in quegli anni presso la S. Sede: d. [ma 1902], pp. 517 s.; A. Della Torre, Una notizia ignorata su S. del Bene, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXIX (1907), pp. 431-35; F. D' ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] finale, su Bruto e i filosofi; liceità, anzi carattere meritorio, di congiure contro il tiranno che regna a dispetto del un cartolaio; che egli afferma di non aver avuto "mai bene in questo mondo". Sebbene non si possa escludere affatto, nel ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] n. 1950) e P. Chapman (n. 1968) si deve il meritorio progetto di recupero di autori irlandesi dimenticati, Irish literary revival. Il teatro da preoccupazioni eccessivamente 'nazionaliste', come bene dimostrano le sperimentazioni sia formali sia ...
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emulazione
emulazióne s. f. [dal lat. aemulatio -onis]. – Desiderio e ricerca di imitare, eguagliare o superare altri in qualche cosa, e spec. in comportamenti e qualità particolarmente meritorî: l’e. vorrebbe avere ciò che altri possiede,...