ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] la simpatia di Luigi XV, con risultati altamente remunerativi, in quanto ìl re gli assegnò le rendite dell'abbazia benedettina di Saint-Faron nella diocesi di Meaux.
L'anno seguente, alla carica di referendario delle Due Segnature si aggiunse quella ...
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Vedi PITINUM MERGENS dell'anno: 1965 - 1996
PITINUM MERGENS
G. Annibaldi
Città dell'Umbria, compresa nell'ager gallicus, menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, 114) e da Tolomeo (3, 1, 46), e ricordata [...] era limitato tra i fiumi Candigliano e Metauro. Dopo la distruzione di Pitinum Mergens, erede sarebbe stata l'Abbazia Benedettina di S. Silvestro d'Isdeto.
Molto probabilmente si riferisce a Pitinum Mergens il vescovo Romanus rappresentato nel Sinodo ...
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ULRICO vescovo di Augusta, santo
Pio PASCHINI
Nacque ad Augusta (Baviera) nell'890 dal conte Ucbaldo e da Tetbirga. Fu educato nel monastero di San Gallo, passò poi alle dipendenze di Adalberone vescovo [...] 972 dove si difese dall'accusa di nepotismo per avere scelto a coadiutore il nipote Adalberone, intendendo ritirarsi in un'abbazia benedettina. Mori in Augusta il 4 luglio 973. Fu canonizzato da Giovanni XV nel 993.
Bibl.: Acta Sanctor., luglio II, p ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] copia (eseguita intorno al 966) dello statuto (New Minster Charter) con cui il re fondava il New Minster come comunità benedettina riformata (Londra, BL, Cott. Vesp. A.VIII, c. 2v). Vi è raffigurato Edgardo, questa volta affiancato dalla Vergine e ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] e S. Luca allo scrittoio. Esso proviene dalla cappella dei Ss. Simone e Taddeo, effigiati negli sportelli laterali, nella chiesa benedettina di S. Lorenzo in Doliolo, e fu commissionato, come recita l’iscrizione al colmo dello scomparto centrale, dal ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] .
Si trattava però ancora di benefici tutto sommato poco redditizi per un chierico giovane e ambizioso. La commenda dell'abbazia benedettina dei Ss. Cosma e Damiano di Rogova nella diocesi di Zara gli fece fare un altro piccolo progresso: i cittadini ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] erano dispensati da quest'obbligo - non era all'altezza del suo compito. L'E. ebbe anche in commenda l'importante abbazia benedettina di S. Bartolo fuorì le Mura. Non potendo però sostenerne i gravosi oneri, la rinunciò.
L'elezione dell'E. a vescovo ...
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MICHELSTADT
C. Ghisalberti
(Michlinstat nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, nella regione dell'Odenwald, sorta probabilmente su un antico insediamento romano poi divenuto possedimento [...] la città di M. e la marca divennero, per volere testamentario dello stesso Eginardo, possedimento dell'abbazia benedettina di Lorsch. Divenuta importante centro amministrativo della regione, M. venne provvista nel 960 ca. di un impianto fortificato ...
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Comune già appartenente alla provincia di Caserta ed ora a quella di Frosinone. La città antica, grandemente danneggiata al tempo dei Longobardi, fu sin d'allora abbandonata per le condizioni poco salubri [...] , dedicato poi a San Pietro e perciò detto Basilica di S. Pietro Vetere. Del tempo medievale rimangono: la chiesa benedettina di S. Maria della Libera, del 1125, costruita, con materiale frammentario, sulle rovine d'un tempio romano, nella quale ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] risalente ai primi decenni del sec. 12°, cui va ricondotta la chiesa a tre navate con tre absidi allineate secondo una tipologia benedettino-cassinese, le due torri in facciata e il protiro; una seconda, a cavallo tra il sec. 12° e 13°, in cui si ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...