BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] si può dire che a seguito dello scontro con il papato si siano interrotti i rapporti di Federico con il mondo benedettino e monastico in generale. Se mai veniva sottolineata la fedeltà che il cenobio e l'abate dovevano mantenere verso l'imperatore ...
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Břevnov Abbazia benedettina di Praga, dedicata ora a s. Margherita. Fondata da s. Adalberto (992-93), fu attivo centro di disseminazione dei monasteri benedettini in Boemia. Distrutta dagli Hussiti nel [...] 1420, fu riedificata alla fine del secolo e divenne di nuovo abbazia nel 1674 ...
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Abbazia benedettina della Francia, nel dipartimento del Loiret (oggi Saint-Benoît-sur-Loire).
Fondata (650 ca.) su un antico sito di culto druidico, fiorì in epoca carolingia con una scuola e uno scrittorio; [...] distrutta dai Normanni e riedificata, accolse la riforma di Cluny ed ebbe una posizione direttiva nell’ordine e nella disciplina (Consuetudines floriacenses, 10° sec.). Nel 1562 fu devastata dagli ugonotti; ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] professore di diritto), umanista, protettore di letterati. Ancora giovane, partecipò ad azioni militari contro i rivali dello zio doge Antoniotto. Nel settembre 1394 fu presso i Del Carretto, forse per ...
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Cronista medievale (n. 1030 circa - m. Gembloux 1112), monaco nell'abbazia benedettina di Gembloux, teologo di S. Vincenzo di Metz, favorevole agli imperatori nella lotta tra papato e Impero, uomo assai [...] dotto, diede sotto il titolo di Chronicon o di Chronographia una continuazione dell'opera di Eusebio-Girolamo, dal 381 alla sua epoca. Scrisse inoltre una vita di Thierry, vescovo di Metz dal 965 al 984, ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] 2001.
M. Cassoni, La badia ninfana di Sant'Angelo o del Monte Mirteto nei Volsci, fondata da Gregorio IX, "Rivista Storica Benedettina", 14, 1923, pp. 170-189, 252-263; 15, 1924, pp. 51-77.
A. Callebaut, Le Joachimite Benoît, abbé de Camajore et ...
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Fondata nel 1035 a Cereate, patria di Caio Mario (da cui il nome), accolse dapprima la regola benedettina. Dal 1151 appartenne ai cistercensi, che ne fecero uno dei più fiorenti centri monastici dell’Italia [...] centrale. Trasformata intorno al 1430 in commenda, divenne appannaggio cardinalizio e iniziò la sua decadenza. Pio IX la eresse, nel 1864, in congregazione autonoma e, nel 1929, in congregazione sui iuris ...
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LECLERCQ, Jean
Ovidio CAPITANI
Storico ed erudito, n. ad Avesnes (dipart. del Nord, Francia) il 31 genn. 1911. Entrò nell'abbazia benedettina di Clervaux (Lussemburgo) nel 1928; compiuti gli studî teologici [...] ricerca di testi significativi nell'ambito della storia della spiritualità, nella tradizione di un altro studioso benedettino, H. Wilmart. Dell'esperienza della vita monastica medievale, rivissuta nella pratica quotidiana (La vie parfaite. Points ...
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converso
Nell’antico monachesimo, ogni persona passata a professione monastica in età adulta (questo passaggio è detto appunto conversio nella Regola benedettina). In seguito (dai secc. 10°-11°), con [...] l’elevazione dell’ordine monastico al grado sacerdotale, furono detti c. i fratelli laici (e converse, rispettivamente, le suore laiche) che nelle comunità monastiche attendevano a servizi profani e lavori ...
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Comune della prov. di Livorno (130,1 km2 con 34.572 ab. nel 2008). È situato all’estremità meridionale del promontorio omonimo. Porto sul Tirreno (Portovecchio), importante per le comunicazioni con l’isola [...] settore chimico. Intenso il movimento commerciale, come pure quello turistico.
Porto romano (Falesia), nel 1022 vi sorse l’abbazia benedettina di S. Giustiniano. Il castello e il borgo erano presidio dei Pisani, che ne fecero un caposaldo nella lotta ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...