Abbazia benedettina della Francia, nel dipartimento del Loiret (oggi Saint-Benoît-sur-Loire).
Fondata (650 ca.) su un antico sito di culto druidico, fiorì in epoca carolingia con una scuola e uno scrittorio; distrutta dai Normanni e riedificata, accolse la riforma di Cluny ed ebbe una posizione direttiva nell’ordine e nella disciplina (Consuetudines floriacenses, 10° sec.). Nel 1562 fu devastata dagli ugonotti; nel 1627 passò sotto la potestà di Richelieu. Dichiarata proprietà nazionale nel 1792, fu abbattuta durante la Rivoluzione. Dal 1944 la vita monastica è ripresa. Della biblioteca, dispersa durante le guerre di religione, si salvarono alcuni codici, fra i quali il palinsesto di F. degli Atti degli Apostoli (6°-7° sec.) in versione latina pregeronimiana (Parigi).