BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] 286, ill. CCLXVII), insieme con una porticina di tabernacolo in rame sbalzato e dorato a fuoco di proprietà delle oblate benedettine di San Vito dei Normanni (Brindisi), furono esposti undici pezzi per l'arredamento di un altare eseguiti nel 1938 che ...
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RAMPINI, Enrico
Cristina Belloni
RAMPINI, Enrico. – Nacque nel 1390 a Sant’Alosio (Castellania, Alessandria) presso Tortona, secondo dei cinque figli di Francesco, signore di Sant’Alosio.
La famiglia [...] per le clarisse. Già nel 1444, inoltre, Rampini aveva manifestato la volontà di riformare la scandalosa condotta delle monache benedettine del monastero Maggiore di Milano (ormai scarse di numero); vi chiamò un certo numero di suore agostiniane dal ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] suo seguito, tal Courbeville, il M. caldeggiò, insieme con il resto della famiglia, la reclusione della giovane nel monastero delle benedettine di Campo Marzio, ma non poté fare nulla quando, nel 1669, Ortensia fuggì con uno stratagemma e ottenne la ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] in Friuli, in Arch. stor. lombardo,XXXVII (1910), 2, pp. 313, 333, 338, 340,342 s.; R.Beretta, Il monastero delle benedettine di San Pietro di Cremella, ibid., XXXIX (1912), 2, p. 310; G.Biscaro, Le relazioni dei Visconti di Milano con la Chiesa ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] 1890, p. 25; L. Karttunen, Les nonciatures apost. permanentes de 1650 a 1800, Helsinki 1912, p. 236; R. Beretta, Il monastero delle benedettine di S. Pietro di Cremella, in Arch. stor. lomb., s.4, XVIII (1912), p. 329; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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LOMBARDA, ARCHITETTURA
Ferdinando Reggiori
. È chiamata lombarda l'architettuta romanica sorta e sviluppatasi (con unità di principî essenziali e di caratteri esteriori) nell'intera valle padana, dal [...] San Carpoforo, del 1040, e San Giacomo del 1105; mentre, in Como stessa, la stupenda e solenne ricostruzione della chiesa benedettina di Sant'Abbondio (1013-1095) insiste nel gettare su cinque navate la copertura di legname a vista, pur accennando a ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] due estremità, infine, l'arcangelo Gabriele e la Vergine annunciata.Al 1212 risale l'insediamento in città di monache benedettine cistercensi, mentre dal 1253 è testimoniata la presenza dei Francescani, che con un atto del 1289 si impegnarono con ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] e nel 1726 del convento di S. Domenico, simmetricamente ubicati a E e a O rispetto alla cattedrale; nel monastero delle Benedettine di S. Antonio in Polesine, fondato da Beatrice II d'Este nel 1257, restano tracce archeologiche consistenti dei lavori ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] , p. 296). Nel 1128, dopo che era stato inviato da O. a Montecassino per sanare la crisi dell'altro illustre cenobio benedettino apertasi con la deposizione (1127) dell'abate Oderisio, il papa nominò Matteo d'Albano legato in Francia. Tra il 1128 e ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] del volgare nella zona da Montecassino all’Umbria e il ruolo di primaria importanza svolto dalle grandi fondazioni abbaziali benedettine non comportano la creazione di uno strumento comunicativo unitario che possa a pieno titolo definirsi koinè: l ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
tonaca
tònaca (ant. o region. tònica) s. f. [lat. tŭnĭca: v. tunica]. – 1. a. Veste ampia, lunga fino ai piedi, non modellata, con larghe maniche, indossata dai frati e dalle monache, di colore vario a seconda degli ordini religiosi, di solito...