MURBACH
R. Lehni
Villaggio della Francia nordorientale, nella regione dell'Alsazia (dip. Haut-Rhin), al di sopra del quale sorge, isolata, la chiesa di Saint-Léger, unica struttura superstite di una [...] delle più importanti abbazie benedettine del Medioevo.L'abbazia di M. venne fondata intorno al 728 da s. Pirmino, su iniziativa del conte Eberardo, della famiglia dei duchi d'Alsazia; divenuta il più importante insediamento religioso della regione, ...
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grangia
Nel Medioevo, struttura con funzione di azienda agricola e pastorale (curtis grangiarum), destinata allo stoccaggio di derrate, alla macinazione di granaglie, alla produzione di vino e birra, [...] alla stagionatura dei formaggi, a stalla. Tipicamente collegate ad abbazie benedettine, e specialmente cistercensi, le g. erano costituite in origine da edifici rurali sui terreni dell’abbazia per la custodia dei prodotti agricoli; in seguito allo ...
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Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] importanza. La fine del sec. 11° e l’inizio del 12° segnano il momento di estremo splendore delle a. benedettine (Montecassino, Cluny), mentre nuove e severe regole informano le comunità dei certosini (➔) e dei cistercensi riflettendosi sui loro ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] sviluppava lungo viale Malta, Venturini e lo stradone Farnese, risaliva verso le vie Caccialupo, Neve, Tibini, piegava verso via Benedettine, cantone Camicia e quindi verso S. Sisto.Sulla base delle porte erano riscossi gli estimi alla fine del sec ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] di Studio, Badia di Cava 1990", a cura di G. Vitolo, F. Mottola, Badia di Cava 1991, pp. 457-488; V. Pace, Committenza benedettina a Roma: il caso di San Paolo Fuori le Mura nel XIII secolo, ZKg 58, 1991, 2, pp. 181-189; C. Segre Montel, F ...
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VALVISCIOLO, Abbazia di
Ignazio Carlo GAVINI
Secondo gli ultimi studi questa abbazia, posta sui M. Lepini presso Norma, non risulta una filiale di Fossanova (v.), ma un monastero sorto nel sec. VIlI [...] per i suoi particolari, in quanto nello schema generale non diversifica da quello usato in quasi tutte le abbazie benedettine. Le pesanti vòlte che lo ricoprono sono rese leggiadre dalla grande varietà delle colonnine binate in grossezza di muro ...
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LIER
M. Mees
K. Mulier
(franc. Lierre)
Città del Belgio, nella regione di Anversa, situata alla confluenza dei due rami del fiume Nèthe.L'origine dell'insediamento viene associata a s. Gummaro (665-715 [...] è ospitata la scultura (ritenuta miracolosa) della Madonna di Remedie, del sec. 14°, recentemente restaurata. Il monastero delle Benedettine fu fondato nel 1395 e la prima menzione degli Alessiani risale al 1405.La fioritura dell'industria tessile ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Chiesa in Italia 43, 1989, pp. 377-412.M. Falla Castelfranchi
Architettura in Sicilia
I monaci calabro-bizantini e benedettini, giunti in Sicilia al seguito dei Normanni per collaborare all'opera di propaganda in loro favore e per organizzare la ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] f.l.m. (1208-1230 ca.) e di S. Giovanni in Laterano (1216-1230; Claussen, 1987; D'Achille, 1991). Se l'impianto benedettino di S. Paolo f.l.m., promosso dal cardinale amalfitano Pietro Capuano, costituisce la prima realizzazione di un c. a Roma, il ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] VI, 66, 1981, 9, pp. 1-41; G. Casagrande, L'abbazia di San Crispolto del Piano di Bettona, in Aspetti di vita benedettina nella storia di Assisi, "Atti del Convegno, Assisi 1980", Atti Accademia Properziana del Subasio, s. VI, 5, 1981, pp. 73-124; F ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
tonaca
tònaca (ant. o region. tònica) s. f. [lat. tŭnĭca: v. tunica]. – 1. a. Veste ampia, lunga fino ai piedi, non modellata, con larghe maniche, indossata dai frati e dalle monache, di colore vario a seconda degli ordini religiosi, di solito...