CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] esserne membro. Fissata la sua residenza nel palazzo vescovile, il C. il 10 febbr. 1673 fu investito dalle canonichesse benedettine della cappellania di S. Bellino di Padova e nell'aprile dello stesso anno ricevette dal vescovo la prepositura della ...
Leggi Tutto
SEMINARIO
Agostino Tesio
. Istituto ecclesiastico, dove gli aspiranti al sacerdozio ricevono la formazione spirituale e culturale necessaria per il sacro ministero. Nei primi secoli della Chiesa non [...] di Crodegango, che ebbe influsso notevole in molte altre regioni. Nel Medioevo fiorirono le scuole presso grandi abbazie benedettine e chiese cattedrali; fra esse è da ricordare quella del patriarchio Lateranense di Roma. Dopo il secolo XII queste ...
Leggi Tutto
BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] nel Museo di S. Nicola di Bari. Note sulla topografia di Bari bizantina, RINASA, s. III, 3, 1980, pp. 93-135; Insediamenti benedettini in Puglia, a cura di M. S. Calò Mariani, cat. (Bari 1980-1981), 3 voll., Galatina 1980-1985; G. Bertelli, Le prime ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] infatti, sia in qualche modo coinvolto, addirittura - si dice anche - in veste di "reo", in "certi processi" relativi alle benedettine di S. Servolo. Una diceria fastidiosa per l'ambizioso giovane quella egli abbia bazzicato con monache. Perciò il C ...
Leggi Tutto
ANSALONE, Giovanni
**
Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] catanesi, tre brevi sentenze che si conservano ancora trascritte in una "giuliana" dell'Arch. di Stato di Catania (Carte benedettine, v. 115, cc. 122v-123).
Girolamo ebbe stretti rapporti con lo Studio di Catania, dei quale curava gli interessi ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] e Paolo a Itala presso Messina; le abbazie di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di S. Paolo a Ripa d'Arno a Pisa (vallombrosana), che da sola ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] pessime condizioni, il vescovo non si atteneva all'obbligo della residenza e interveniva nei diritti di patronato delle abbazie benedettine. Nell'estate del 1655 il B. tentò con un accordo, concluso troppo precipitosamente con il Flugi, di tutelare i ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] anche a Cavaillon (Archives départementales de Vaucluse, B. 6).
Su sua proposta, Urbano V il 10 giugno 1363 destinò alle suore benedettine di S. Giovanni di Cavaillon, il cui monastero, situato fuori delle mura, era stato distrutto, la cappella di S ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] suo seguito, tal Courbeville, il M. caldeggiò, insieme con il resto della famiglia, la reclusione della giovane nel monastero delle benedettine di Campo Marzio, ma non poté fare nulla quando, nel 1669, Ortensia fuggì con uno stratagemma e ottenne la ...
Leggi Tutto
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] monastici; agli studenti era permesso di risiedere nelle varie case degli ordini stessi, purché prendessero i voti monastici. Ma il benedettino Ugo di Balsham, vescovo di Ely, volle dare a Cambridge una regola basata su quella di Walter de Merton di ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
tonaca
tònaca (ant. o region. tònica) s. f. [lat. tŭnĭca: v. tunica]. – 1. a. Veste ampia, lunga fino ai piedi, non modellata, con larghe maniche, indossata dai frati e dalle monache, di colore vario a seconda degli ordini religiosi, di solito...