ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] ca. da O. (Carpentier, 1986). Nella tenuta civitatis si stava da tempo consolidando un sistema extra moenia di insediamenti benedettini, in alcuni dei quali, dall'inizio del sec. 13°, entrarono le nuove comunità di Riformati e di Mendicanti. Da quei ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] espulse i Canonici regolari di s. Agostino dell'Old Minster e del New Minster nel 964 ca., sostituendoli con monaci benedettini. Questo comportò la costruzione di nuovi edifici d'uso ed Etelvoldo viene ricordato per la creazione del sistema fognario ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] dimensioni: al duomo si aggiunsero la fondazione di St. Stephan del 1009, a m. 432 di distanza in direzione S, il monastero benedettino di St. Michael, fondato presumibilmente nel 1015, a m. 433 in direzione N, la chiesa di St. Maria und St. Gangolf ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] e nel 1726 del convento di S. Domenico, simmetricamente ubicati a E e a O rispetto alla cattedrale; nel monastero delle Benedettine di S. Antonio in Polesine, fondato da Beatrice II d'Este nel 1257, restano tracce archeologiche consistenti dei lavori ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] questo programma di consolidamento e sacralizzazione della cinta muraria va inserita la fondazione di due nuovi monasteri femminili benedettini, quello di S. Uldarico sul lato sud, a controllare il sistema delle acque bianche che entravano in città ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] al P. romanico.In quest'epoca si registrò una forte ondata di costruzioni in ambito rurale: chiese parrocchiali, priorati benedettini o di Ordini nuovi, quali i Cistercensi, i Grandmontani e i Fontevristi. Fontevrault, nell'Angiò, dipendeva dalla ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] Duomo).
La chiesa di S. Maria Maggiore, in origine dedicata alle ss. Adriana e Natalia e donata nel 1003 ai monaci benedettini di Farfa, fu forse ricostruita sul finire del sec. 11° (Vendittelli, 1979) e si configura nelle sue forme basilicali a tre ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] del 15° secolo. Della stessa epoca di Notre-Dame sono la cantina della maison de Clairvaux e il dormitorio dei Benedettini, che faceva parte del complesso di Saint-Bénigne (od. Mus. Archéologique); la chiesa di Saint-Bénigne, di poco successiva, è ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] trovato assidui cultori proprio tra i committenti toscani.
Nel luglio 1620 il F., dopo un contrasto con i benedettini di S. Paolo fuori le mura, rientrò definitivamente a Firenze, mettendo a frutto l'esperienza romana: ricercato da committenti ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] di S. Tommaso (Sotheby’s, Londra, 2 dicembre 1964, lotto 95). Questa pala fu probabilmente realizzata per un monastero benedettino, forse quello di S. Eugenio in Monistero, nei pressi di Siena, nella cui chiesa il vescovo Francesco Bossi ricordava ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...