BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] Bernard - non aveva punto abbassato il tono della vita religiosa del suo protetto. Il B. era sempre a questa data il perfetto benedettino d'un tempo. I primi segni di malcontento si manifesteranno di lì a poco: per ora, a Saint Germain-des-Prés sono ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] , fu mandato per quattro anni a Ravenna, nel ben noto collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, poi sotto la repubblica dai benedettini, dove ebbe insegnante G. Biagioli; poi per due anni a Bologna nel collegio S. Luigi tenuto dai barnabiti. Ne uscì ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] e mete nel suo studio. Svincolato, infatti, da una ricerca monocorde, all'inizio del '42 lavorò nell'archivio dell'abbazia benedettina di Praglia, dove trascrisse per un mese intero, ricopiando tra l'altro la Cronaca di Giovanni da Nono, uno dei ...
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ASTEZATI (Astesati, Astezzati), Giovanni Andrea
Elvira Gencarelli
Nacque a Brescia il 1° apr. 1673, da Giovanni Maria e da Armellina Campana. Dopo aver indossato l'abito benedettino, in S. Sisto di [...] nel sec. XVIII, III, Modena 1829, p. 86; IV, ibid. 1830, p. 207; G. Castagna, La corrispondenza dei monaci benedettini cassinesi col Muratori, in Benedictina, IV(1950), pp. 188-191; P. Guerrini, I corrispondenti bresciani del Muratori, in Riv. di ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] vitae maturae ac prudenter deliberandi (Veronae [ma Trento] 1723), il G. difende invece l'opera di Pez e dei benedettini. Spirito aperto mostra il G. in un inedito Tractatus de methodo addiscendae historiae (Vienna, Nationalbibliothek, S.N. 9376 ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] di studi che quello della scuola media», secondo il sistema di reclutamento bonainiano che era piuttosto un’ordinazione, poiché «benedettini laici» potevano dirsi gli archivisti, come Guasti ebbe a definirli. In effetti «al pari dei religiosi» gli ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] divise in effetti con il Sabatier l'errore di credere in una sola versione pregeronimiana, l'Itala: errore del quale i benedettini di Beuron, riprendendo l'opera di quest'ultimo su basi moderne, hanno fatto giustizia (Vetus latina, Freiburg-Br. 1949 ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...