Asceta benedettino (Saint-Céré 1544 - Roma 1600); abate commendatario dell'abbazia cisterciense di Feuillant (1565), studiò a Parigi ove divenne amico di A. d'Ossat, e decise (1573) di farsi religioso [...] nella sua abbazia e riformarla; diede così inizio (1577) alla nuova congregazione dei Foglianti, separatasi dalla cisterciense nel 1592. Ma, anche per le gravissime austerità imposte, fatto segno a ingiuste ...
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Monaco benedettino (m. Bordeaux 1101), probabilmente cluniacense (comunque da non confondere con A. di Montecassino), vescovo di Oloron (1073), legato di Gregorio VII per l'Aquitania (1074), per la Gallia [...] narbonese, per la Guascogna, la Spagna (1077) e la provincia di Tours. Attivo ed energico riformatore, tenne numerosi concilî, tra cui quello di Bordeaux (1080, condanna definitiva di Berengario di Tours), ...
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Monaco benedettino (n. Faye-la-Vineuse, Poitou, 1040 circa - m. dopo il 1109). Educato a Tours, in relazione con Ildeberto di Lavardin, si stabilì prima del 1092 nell'abbazia di S. Agostino di Canterbury [...] in Inghilterra, e si dedicò a celebrare in versi i santi legati alla storia di Canterbury, spingendosi fino ai suoi contemporanei, come s. Anselmo. La sua opera principale è la Vita s. Malchi, vasto rifacimento ...
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Missionario benedettino e prelato, di nascita anglosassone (m. probabilmente nella "cella" di Homburg, Assia, 754); seguì nelle missioni in Germania s. Bonifacio, dal quale fu designato primo vescovo di [...] Würzburg (consacrato 741). Partecipò al primo concilio germanico del 742 e a quelli franchi del 743 e 747, di cui riferì a Roma, ove nel 749 con Fulrado abate di Saint-Denis trattò della elevazione al ...
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Cronista reggiano (1334 - 1414). Benedettino, monaco, poi (1363) abate del monastero di S. Prospero a Reggio nell'Emilia, scrisse una cronaca (detta Chronicon Regiense o Cronaca dei Gazzata) degli avvenimenti [...] della città, con riferimento anche alle cose di Lombardia, dall'anno 800 al 1398 (ma in parte lacunosa), attingendo a diverse fonti fra cui una cronaca del suo proavo materno Sagacino Levalossi (m. 1357). ...
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Teologo benedettino (Daiting, Baviera, 1742 - Donauwörth 1794), studioso di scienze ecclesiastiche, fisiche e matematiche, nonché fine letterato, si segnalò per la grande apertura di idee e per i tentativi [...] di conciliazione con i protestanti: in questo senso scrisse una lettera a H. Braun (Der erste Schritt zur künftigen Vereinigung der katholischen Kirche, 1778) che, pubblicata a sua insaputa, provocò polemiche ...
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Teologo benedettino (n. presso Soissons 790 circa - m. Corbie 865 circa). Discepolo di Adalardo a Corbie, dove divenne poi abate, partecipò alla vita e alle polemiche ecclesiastiche del suo tempo, per [...] ritirarsi infine a St.-Riquier, poi di nuovo a Corbie. È una delle figure più rappresentative del rinnovamento dell'età carolingia: esegeta, commentò varî libri biblici, utilizzando ampiamente la tradizione ...
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Monaco benedettino (m. 1083) del monastero di Marmoutier presso Tours. La sua fama è affidata al suo Liber pro insipiente, pubblicato anonimo per combattere l'argomento ontologico dell'esistenza di Dio, [...] sviluppato da s. Anselmo nel Proslogion. Alla dimostrazione dell'esistenza di Dio, che s. Anselmo deduceva dalla definizione di Dio come aliquid quo maius nihil cogitari potest, G. obiettava come l'argomento ...
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Teologo benedettino (m. 875). Monaco a Corbie, prese parte attiva alle maggiori dispute teologiche che si accesero nell'ambiente della rinascita carolingia. Intervenendo nella polemica sulla predestinazione [...] (De praedestinatione, 850 circa) si schierò contro Gotescalco di Orbais a favore di Incmaro di Reims; dopo la presa di posizione di Fozio contro Roma (867), scrisse Contra graecorum opposita Romanam Ecclesiam ...
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ZIEGELBAUER, Magnoaldus
Storico benedettino, nato a Ellwangen nel 1689, morto ad Olomouc il 13 giugno 1750. Resosi benedettino nell'abbazia di Zwiefalten, fu ordinato sacerdote nel 1713 e nominato professore [...] di teologia nel suo monastero. Di qui passò a Reichenau, il cui priore lo inviò a Vienna per affari attinenti al monastero; quivi allora e in seguito ebbe agio di attendere ai suoi lavori di storia. Da ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...