DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] a sua difesa, del crescente disagio del cardinale Tosi per l’onerosa visita apostolica compiuta in diocesi dal benedettino Ildefonso Schuster su mandato di Pio XI, che condusse infine a un significativo ricambio nell’organigramma del seminario ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] un biennio di addestramento presso uno Studio generale prima dell'inizio dell'ufficio di lettore.
Dal 1362 e per conto del benedettino Guillaume Grimoard, salito proprio quell'anno sul trono pontificio con il nome di Urbano V, M. affiancò al governo ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] secondari della sua azione di governo. Alcuni antichi autori parlano dei suoi amichevoli e stretti rapporti con il dotto benedettino dom Gomezio da Lisbona (Gomez Ferreira da Silva), che in quegli anni fu impegnato nella riforma di alcuni monasteri ...
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HARZ
A. Tschilingirov
Regione montuosa della Germania centrale, tra il corso dei fiumi Leine e Saale, divisa tra i Länder di Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt e, per piccola parte, Turingia. Lo H. prende [...] corpo occidentale a due torri.Tali peculiarità stilistiche si conservarono in parte anche nella chiesa del monastero femminile benedettino di Drübeck (Sassonia-Anhalt), dei secc. 11° e 12°, e trovarono un ulteriore sviluppo nella seconda costruzione ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] che non si fosse risolta la controversia relativa alla diocesi di Saragozza. Contemporaneamente ricevette in commenda anche il monastero benedettino di S. Pietro d'Eboli, nella diocesi di Salerno, che già era stato amministrato dal defunto vescovo di ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] in elemosine. Nel 1230 papa Gregorio IX conferì a lui e ad altri due domenicani l'incarico di riformare il monastero benedettino di S. Antimo nella diocesi di Chiusi: due anni dopo, tale incarico fu esteso a sovrintendere alla riforma dei conventi in ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] storia della vita del card. Domenico Passionei. L'11 genn. 1763 Clemente XIII lo nominò abate soprannumerario dell'Ordine benedettino cassinese, nella quale funzione poteva quindi godere di tutte le prerogative del titolo senza essere a capo di un ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] altro santo. La migliore edizione è quella negli Acta Sanctorum dei bollandisti. Una copia manoscritta, eseguita per uso del benedettino Costantino Gaetano (morto nel 1650), è nel cod. 95 della Bibl. Alessandrina di Roma. L'opera del Guzzolini, come ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] fecero seguito due dissertazioni apologetiche, sollecitate dalla comparsa di due scritti sullo stesso argomento: l'uno del benedettino Virgilio Valsecchi, che aggiungeva un anno all'impero di Elagabalo, sottraendo il suo predecessore Macrino dal ...
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FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] né sulla sua famiglia né sul suo matrimonio. La fama di santità della F. attirò nel sec. XVII l'attenzione del benedettino D. Faucher, che cercò informazioni su di lei dal confratello genovese O. Spinola: cfr. V. Barrali, Chronologia sanctorum et ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...