COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] Fu anche tra i soci della Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna e nel 1842 venne nominato accademico benedettino o pensionato dello stesso Istituto.
Parallelamente alla sua carriera scientifica e alle tappe della lunga attività di docente ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] 1398 Bonifacio IX gli concesse in commenda la badia di S. Martino della Belligna presso Aquileia, sottraendola al monastero benedettino dei Ss. Gervaso e Protasio di Udine; nello stesso anno, alla morte del canonico udinese don Leonardo Satana, il ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] e della scienza moderne.
Alla vita dell'Accademia partecipavano sia laici che religiosi: il C. ne elesse presidente il padre benedettino Domenico Quesada (più tardi abate di Montecassino), che sostenne una disputa con G. B. Manso, marchese di Villa ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] Bottardi da Parma.
A integrazione dell’opera maggiore, qualche anno dopo, giovandosi della collaborazione di Bardetti e del benedettino Sisto Rocci, pubblicò due volumi di Memorie per la storia letteraria di Piacenza (Piacenza 1789). Un terzo volume ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] furono gli sforzi per affermare, con ripetute visite, la propria autorità e la propria volontà riformatrice nel monastero benedettino di S. Fiorenzo in Osimo, senza risultati positivi. Resistenze incontrò anche nei tentativi di esercitare i diritti ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] (novembre 1365). Urbano V, una volta giunto in Italia, lo incaricò di svolgere un'indagine sulle risorse del priorato benedettino di S. Placido di Calonerò a Messina, che chiedeva di essere eretto ad abbazia (1368), e di ricomporre il conflitto ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] da Roma, per gli archivi del Lazio e dell'Italia centrale e meridionale. Andò instaurando rapporti con uomini di cultura come il benedettino L. Tosti, che nel 1843 aveva pensato di stampare a Montecassino il Primato di Gioberti e che nel '48 vi aveva ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] intensa attività di artista, certamente autorizzata dalle gerarchie del suo Ordine e considerata come un'attuazione del precetto benedettino del lavoro affiancato all'orazione, L. dovette dunque ottenere un permesso in deroga per gestire una vera e ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] 1433 il C. si serve del notaio trevigiano Zandonà di Corona, cancelliere di Curia, governatore del cenobio del monastero benedettino di Rosazzo, vicino a Cividale, di cui il C. era cardinale commendatario, legato a Ludovico Barbo; nell'agosto 1435 ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] stato della Chiesa spagnola dal I al VII secolo.
Contro la terza dissertazione del II tomo scrisse il benedettino Gabriele M. Scarmaglia, che con le sue Vindiciae antiquitatumMonasticarum Hispaniae adversus C. C., operaet studio D. Gabrielis Mariae ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...