Pittore (Venezia 1460 circa - ivi 1525). Tra le sue opere firmate, la Sacra Conversazione (Venezia, Gall. dell'Accademia), l'Assunta (S. Maria della Croce, presso Crema), un Cristo benedicente (Roma, Gall. Corsini). Tra i pittori secondarî veneziani il D. si distingue per la finezza del colore, per le proporzioni lunghe delle figure e il rilievo dei panneggi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] scolaro del Carpaccio, di Giovanni Mansueti che si proclama discepolo del Giambellino, ma è rude e piuttosto goffo, di BenedettoDiana, ricercatore fervente di tecniche ma fiacco d'anima sì che certo non meritava come fu allora di essere preposto al ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] ven.:1507), in una gara per aggiudicarsi l'esecuzione del gonfalone della Scuola della Carità, il C. risulta secondo, rispetto a BenedettoDiana, cui viene affidata la commissione (per i docc. v. C. Muraro, 1966, pp. 59-70). Lo sostiene la stima del ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] e l'Assunta, firmata e datata 1517. Essi presentano consonanze più persuasive con le opere cremasche di BenedettoDiana, unitamente alla vitalità combositiva dell'eccentrico cremonese Altobello. È riconducibile a questo momento anche il Battesimo di ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] all'arte del Giambellino e di Giorgione, ma sono piuttosto da ravvisare rapporti diretti con Cima da Conegliano e BenedettoDiana. Ci proponiamo pertanto una selezione critica di sue opere tipiche, che possa costituire un corpus sicuro e un punto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] per es. la cultura di Serra d’Alto (➔) e Diana sembrano partecipare di una più intensa organizzazione di scambi e parla qui, le possedette trent’anni il monastero di San Benedetto». Quando si cominciò a mettere per iscritto la lingua parlata, ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] reggia a Caserta chiese e ottenne dal papa Benedetto XIV che l'incarico fosse dato al Vanvitelli, (guida), Roma 1930; id., L. V. e la loggia di Mercanzia a Siena, in La Diana, VI (1931-32), pp. 60-63; id., L. V. ed il consolidamento della cupola di ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , come a Martino di Bartolomeo, Andrea di Bartolo e Benedetto di Bindo (Boskovits, 1980), spetta il compito di chiudere 33-34, 1926-1927, pp. 86-101; I. Machetti, Orafi senesi, La Diana 4, 1929, pp. 5-110; M. Accascina, Oreficeria senese in Sicilia, ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , un pittore che ha qualche affinità con F. Khnopff; la Diana degli Efesii e gli schiavi di A. Sartorio che richiama I sogni [...] ebbra di pianto". Pel Camerana, basta vedere il saggio di Benedetto Croce (v., 1929, vol. I, pp. 279-280) che scrive ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] di impianti monastici; peraltro la Regola di s. Benedetto, pur ponendo limitazioni alla pratica del b., anche A. K. Rihawi, Muslim Architecture in Syria, Damasco 1979; I bagni di Cefalà Diana, Palermo 1982; R. B. Lewcook, I. al-Akwa, R. B. Serjeant, ...
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