DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] sale non turbò i rapporti del D. con Francesco ilVecchio: il 21 giugno 1356 egli fu infatti invitato ad assistere alla nella Venezia del Cinquecento. Atti del Convegno Giovan Battista Benedetti e il suo tempo, Venezia 1987, pp. 425-428.
Sulla ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] aveva sperato, bensì dall'antipapa Benedetto XIII, Pedro de Luna. In un primo momento il cancelliere pensò a una traduzione MA (ms. Typ. 5): esso fu donato da Cosimo ilVecchio alla biblioteca conventuale di S. Marco e presenta annotazioni autografe ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] XV, XVI, II, Firenze 1840, pp. 309 s.; Opere di Benedetto Varchi ora per la prima volta raccolte..., II, Trieste 1859, pp Pirazzoli, Firenze 2011, pp. 37 s., 43; A. Morrogh, Ilvecchio Palazzo dei Gaddi, in Giovan Antonio Dosio..., a cura di E. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo ilVecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] fra gli altri, del vecchio cancelliere Bartolomeo - o Benedetto - Fortini (come il C. ricorda in una e a cui è probabile fosse stato raccomandato da A. Traversari (per il cui interessamento nei riguardi del C., vedi Latinae epistolae, col. 615; ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di Trento dopo la morte di Giovanni Benedetto Gentilotti e, nell'autunno del 1727, il trattato De' veri e legittimi titoli di Plinio ilVecchio, tornavano anche nelle pagine dell'Ape ingegnosa, vasto e complesso zibaldone, come recita il titolo, di ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] , Pacini scrisse: «Dedicato all’anima di quel Benedetto / Perché n’ottenga da Dio Il perdono de’ miei peccati / Firmato = G. molto; ed il vento tira contrario a tutto ciò che non appartiene a Verdi» (in Mascari, 2003).
Ilvecchio Pacini si cimentò ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo ilVecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] a Firenze e costituì una compagnia con Gentile Boni e Benedetto di Lippo de’ Bardi, con diramazioni a Venezia e 1987), pp. 3-31; Il palazzo Medici Riccardi di Firenze, a cura di G. Cherubini - G. Fanelli, Firenze 1990; C. «ilVecchio» de’ M. Papers… ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] si recò più volte ad Ancona, fu amico anche del cardinale Benedetto Accolti; a questo dedicò l'opera che Benedetto Accolti ilVecchio aveva scritto sulle crociate, la cui pubblicazione il C. curò a Venezia nel 1532 (De bello a Christianis contra ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] gli garantivano successi ed onori. Benedetto XIV, infatti, sin dal il licenziamento e quando il B. il 30 settembre presentò nuovamente le dimissioni, il papa le accolse, sostituendolo con ilvecchio cardinale F. S. Zelada.
Al momento del congedo il ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] studiorum scriptoribus (Jena 1704).
Il 4 dic. 1460 morì ilvecchio Guarino, e due giorni dopo il Consiglio dei dodici savi di Dandolo, Sebastiano Priuli, Nicola Lipanano, Daniele Rainero e Benedetto Brugnoli. La notizia è riportata da M.A. Sabellico ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...