Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] si fregiarono, purtroppo, di un’introduzione di Benedetto Croce34. Ma come stupirsene se perfino Ernesto in atto negli anni successivi; il secondo, la deportazione di ogni ebreo, dai neonati ai vecchi, finalizzata allo sterminio nelle camere ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] alla rievocazione degli ultimi istanti del santo: prima di morire egli ha benedetto tutti i frati e perdonato le loro colpe, e, subito dopo il trapasso, il suo volto ed il suo corpo, tesi e sofferenti, si sono mirabilmente trasformati, assumendo un ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] il Mertel e il suo vecchio maestro De Angelis il G., nel luglio 1880, prese contatto con il card. B.-M. Langénieux, arcivescovo di Reims, il di Benedetto XV (22 genn. 1922) il G., la sera del primo giorno, avrebbe ottenuto 13 voti, saliti a 24 il ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] dapprima mediante l’istituzione dei seminari cattolici di San Benedetto Ullano in Calabria nel 1732 e del seminario greco- e Gioventù Araba del Littorio), il Dodecaneso non ebbe un suo gruppo specifico. Rientrato De Vecchi nel 1941, due anni dopo ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] reggenza lorenese in Toscana (1737), alla vigilia del pontificato di Benedetto XIV, il clima di Firenze - dove la generazione di F. Redi, alla fine degli anni Sessanta, quando il L., ormai "debole e vecchio", in qualità di teologo di Pietro ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] all'Ordine di s. Benedetto. I dubbi sull'autenticità del avventura imperiale di Ottone IV di Brunswick (1209-1214), il viaggio di Federico in Germania e la sua incoronazione a Montevergine 1989; G. Vitolo, 'Vecchio' e 'nuovo' monachesimo nel regno ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] " Teuzone, G. denunciò l'abate e il vescovo sulla piazza del Mercato Vecchio e si mise poi alla ricerca di un Bicci, nella chiesa di S. Trinita; LaSs. Trinità tra i ss. Benedetto e G. di Alessio Baldovinetti, proveniente da S. Trinita, ora alla ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] 1530, in una veduta della Sala di Cosimo a Palazzo Vecchio («io ho figurato il borgo, le case, la piazza e ’l convento, ad ind.; S.B. Chandler, The correspondence of Sabadino Degli Arienti and Benedetto Dei, in Italica, XLII (1965), 2, p. 234; D. ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] ruolo di capo del partito di opposizione a Benedetto XIV e ai suoi concordati con i sovrani, ritenuti dei veri e propri cedimenti da chi, come il C., era fondamentalmente legato ai vecchi schemi di una politica ecclesiastica "curiale" e intransigente ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] a regolarizzare l'avvenuta elezione di Benedetto, monaco di Sgulgola (quindi non Angelo e di quello di Siponto, mentre il 16 il papa ebbe cura di spedire una circolare 1994, pp. 373-395.
G. Vitolo, 'Vecchio' e 'nuovo' monachesimo nel regno svevo di ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...