GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] chiesa dell'abbazia di S. Benedetto Polirone, gli aveva affidato il completo restauro del duomo, che manteneva ancora fogge romaniche. Furono così demoliti la cripta, ilvecchio coro e le cappelle, mentre il corpo centrale fu articolato in cinque ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] recentemente dal pontefice.
Il papa si astenne dal rispondere su questo stesso terreno, anzi ilvecchio giurista si guardò bene difesa del suo Ordine indirizzata a Benedetto XII e recentemente pubblicata. Il suo trattato teologico rivolto a G ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] così una tradizione primordiale ('a-filologica' direbbe Benedetto Croce) a carattere iniziatico-spirituale, perdurante nel contro gli influssi negativi: secondo il mito, riportatoci da Plinio ilVecchio, questa sostanza sarebbe derivata dalla ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] rifiutò la tiara. Influenzati da Guillaume d'Aigrefeuille "ilVecchio", i cardinali si accordarono all'unanimità sul nome tele di lino dipinte che raffiguravano la vita di s. Benedetto, destinate al suo nuovo collegio di Montpellier (1367), e ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] nuova caratterizzazione dei cicli illustrativi. Ilvecchio sistema di formule stilistiche legato alla Pace, La Campania (Italia romanica, 4), Milano 1981; C. Bertelli, San Benedetto e le arti in Roma: pittura, "Atti del 7° Congresso internazionale di ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Porta Romana ebbe maestro di filosofia Francesco Verini ilVecchio, lettore nello Studio, che commentava nel convento Aristotele per partecipare al capitolo generale nel monastero di S. Benedetto di Mantova, al quale fu trasferito nell'estate dello ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] nel duomo vecchio di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in Germania ed Inghilterra), il D. " pure il fratello Benedetto, "il quale non si è mai impacciato di cosa alcuna". Impensabile "dovessero bolare il mio studio ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] a Niccolò Niccoli, regalata da Cosimo ilVecchio al convento e collocata nella sala costruita da Michelozzo; permise anche a fra' Giuliano Lapaccini di sovrintendere alla cura dei manoscritti, mentre fra' Benedetto, per suo incarico, si dedicò a ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] piemontesi, tra cui S. Bartolorneo di Novara e S. Benedetto di Muleggio, presso Vercelli.
Un ruolo importante in tutta la fosse consentito a B. il ritorno nella sua città episcopale. Nello scisma del 1130 ilvecchio vescovo prese subito posizione a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] studi: Pirroni, infatti, accolse a S. Pantaleo ilvecchio e povero Borelli il quale, a sua volta, vi inaugurò una ‘accademia e a Salvatore Grise, scolopi; ma è anche il caso di Benedetto Castelli, che si avvicina all’algebra a Roma, frequentando ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...