GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] periodo più ampio compreso tra il 1393 e il 1398, sostenendo che G. era poco più vecchio di due dei maggiori pittori nn. 198 s., 201): quattro pannelli laterali con i ss. Benedetto, Maria Maddalena, Galgano e Bernardo di Chiaravalle e una predella con ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] . battesimale con il Santo Sepolcro, resa esplicita dalla pratica dell'immersione (la sepoltura dell''uomo vecchio'; Rm. 6 in Early Christian Thought, Washington 1951; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo, ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] Assemani (numismatica antica e medievale, 1768), dal vecchio Francesco Vettori e portata a termine, alla morte 1980, 13-14, pp. 27-37; G. Morello, Il Museo 'Cristiano' di Benedetto XIV, Bollettino dei monumenti, musei e gallerie pontificie 2, 1981 ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] ancora vi si trovano, fra cui un Totila dinanzi a s. Benedetto datato 1676. Opere intonate a un classicismo composto e senza esiti di Maratti e l'uscita delle Vite di Bellori, il G., ormai vecchio, tornò a un classicismo nitido e monumentale che ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] dorato e con smalti, a Benedetto Salutati in occasione della giostra per il fidanzamento di Lorenzo de' del Battista "alla porta della Catena" (Vasari, p. 293) in Palazzo Vecchio; cui è stato supposto (Sabatini, p. 89) si riferiscano alcuni disegni ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] quando il L. vi approdò. Sebbene affidato a maestri non di prim'ordine, come Benedetto Servolini e Gazzarrini, il L. nuove, di quelle che non avevo io. Mi pareva d'esser vecchio senza anni". Lontano pure dallo studio di Ciseri, avrebbe passato a ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] a Pisa. Ampiamente variabile è anche il numero di b. inseriti su ciascun edificio Noli, S. Paragorio; Varazze, S. Ambrogio Vecchio, S. Ambrogio Nuovo; Genova, S. Giovanni di S. Anastasio, S. Francesco, S. Benedetto in Gottella, S. Michele in Foro) e ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] l'abbaziale dedicata a s. Benedetto a Saint-Benoît-sur-Loire (dip. Loiret) e poi tramite il Saint-Martial di Limoges ( a Santiago de Compostela, il ponte Vecchio, dei secc. 13°-14°, di Pierre-Buffière (dip. Haute-Vienne) e il ponte Rotto a Solignac ( ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] determinò gli estremi cronologici. Nel 1530 egli fu beneficiario dell’eredità di Benedetto di Piero, zio paterno (docc. in Vasari, 1568, VI, a Firenze tra il 1570 e il 1579, e fu sistemata da Bartolomeo Ammannati in Palazzo Vecchio nel gennaio del ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] , Bernardo e Benedetto per il convento della Trinità di Cortona, di cui è noto anche il disegno preparatorio ( da San Friano for the Cava dei diamanti in the studiolo in the Palazzo Vecchio, in The Burlington Magazine, CXXI (1979), pp. 173 s.; I. ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...