GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] il Mertel e il suo vecchio maestro De Angelis il G., nel luglio 1880, prese contatto con il card. B.-M. Langénieux, arcivescovo di Reims, il di Benedetto XV (22 genn. 1922) il G., la sera del primo giorno, avrebbe ottenuto 13 voti, saliti a 24 il ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] l'antipapa Benedetto XIII rimanesse in Aragona, nel castello di Peñiscola.
Per di più, nei negoziati che, durante il regno varie mansioni, ma su cui cominciò a sovrapporsi la vecchia impalcatura delle grandi tradizionali cariche del Regno di Sicilia. ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] in un pronostico per il 1524 dedicato a Clemente VII e stampato a Bologna (da Benedetto de' Benedetti) alla fine del 1523 sostiene, contro gli umores melancolici messi in campo dal vecchio condiscepolo G. Fracastoro quali cause dei dies critici, la ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] famiglie, mentre anche al loro interno si manifestavano lacerazioni e rivalità.
Il D. fu per alcuni anni a capo del clan doriano uscito sconfitto dalle lotte cittadine; ormai vecchio, ancora nel dicembre del 1305 si adoperò perché si arrivasse ad un ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di greco, avvenisse ad opera del fratello Andrea, più vecchio di ventidue anni, e poi da autodidatta frequentando a Benedetto Rizzoni a Quinzano nei pressi della città. Ancora il Mardersteig (L. B. Alberti..., p. 245) ha rilevato forti affinità con il ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] ancora vi si trovano, fra cui un Totila dinanzi a s. Benedetto datato 1676. Opere intonate a un classicismo composto e senza esiti di Maratti e l'uscita delle Vite di Bellori, il G., ormai vecchio, tornò a un classicismo nitido e monumentale che ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] come per La Salustia, di un vecchio dramma rielaborato, La fede tradita e Benedetto, Dal Metastasio a P. e ritorno. Divagazioni intertestuali fra l’Adriano in Siria e L’olimpiade, in Il Saggiatore musicale, II (1995), pp. 259-295; G. Rostirolla, Il ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] materialmente i confini del nostro vecchio e amato Piemonte". Il 30-31 marzo 1895 il quotidiano uscì con la testata il controllo della famiglia Agnelli.
Negli anni successivi il F. collaborò al quotidiano torinese, diretto da Giulio De Benedetti, ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] reggenza lorenese in Toscana (1737), alla vigilia del pontificato di Benedetto XIV, il clima di Firenze - dove la generazione di F. Redi, alla fine degli anni Sessanta, quando il L., ormai "debole e vecchio", in qualità di teologo di Pietro ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] dorato e con smalti, a Benedetto Salutati in occasione della giostra per il fidanzamento di Lorenzo de' del Battista "alla porta della Catena" (Vasari, p. 293) in Palazzo Vecchio; cui è stato supposto (Sabatini, p. 89) si riferiscano alcuni disegni ...
Leggi Tutto
calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...