PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] cultura figurativa nella Sicilia centro-meridionale tra Cinque e Seicento, Caltanissetta 2007; V. Segreto, Nuove considerazioni sul S. Luca che dipinge la Vergine col Bambino di F. di Benedetto P., in Bulletin de l’Association des historiens de l’art ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] del coro; gli armadi delle due sacrestie (ibid., IV, pp. 243, 254-257, 290; V, pp. 25, 64, 134) e il soffitto del cosiddetto "scurolo di S. Carlo" milanese. In questi casi, come per esempio a S. Benedetto a Crema (ante 1622: Celati - Crosti, pp. 647 ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] civico di Treviso e quello di Giovanni Benedetto Civran (Chioggia, vescovado), realizzato in occasione pp. 30, 45, 60, 68, 91, 96, 112, 122, 139, 143, 167, 212, 226; V. Moschini, Per uno studio di A. L., in L'Arte, XXXV (1932), pp. 110-147 (con bibl ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] di A. Bibiena, 1763), quadratura nella cappella di S. Benedetto nella chiesa di S. Procolo a Bologna (pure su disegni Marte e di Venere di J. Favier; e, sempre in collaborazione con V. Martinelli, per Orfeo ed Euridice di R. de Calzabigi, musica di ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] Giovanni evangelista per l'omonima chiesa a Lecce, oltre a S. Benedetto e a S. Scolastica (Paone, 1979). Nel 1700 scolpì a ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 324, 334; V. Rizzo, Scultori della seconda metà del '600, ibid., pp. 385-388; ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] e santi, ora nel Museo civico (1468; da S. Benedetto), dove si conserva anche una tavola con Madonna, s. IV (1901), pp. 1-29; A. Rossi, Un affresco di B. Gozzoli, ibid., V (1902), pp. 252-254; P. D'Achiardi, I restauri degli affreschi di B. Gozzoli ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] con Filippo Vasconi, eseguì copie da spedire alla corte di Giovanni V a Lisbona (Manfredi, in In Urbe Architectus, 1991; Id., 1989b).
L’oratorio, compiuto per espressa volontà di Benedetto XIV al fine di risarcire l’arciconfraternita della perdita ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] da Filippo Brunelleschi ai Nigetti, per non dire di Benedetto da Maiano dal quale i Coppedè vantavano una discendenza moderna dalle origini al 1950, Torino 1961, p. 210; C. L. V. Meeks, Iralian Architecture 1750-1914, New Haven-London 1966, pp. 259, ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] Ne sono esempio le quattro tavole con le Storie di s. Benedetto (una a Milano, Museo Poldi Pezzoli; tre a Firenze, A. venisse chiamato a Roma, con Gentile da Fabriano, da Martino V, come scrive anche il Vasari. Certo passarono ancora anni, prima che ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] e Paolo, il Martirio di s. Giustina e S. Benedetto accoglie s. Mauro, forse del figlio Giovanni Battista. Notevole Saggi e memorie di storia dell'arte, XII (1980), p. 82; V. Sgarbi, Palladio e la maniera. I pittori vicentini del Cinquecento e i ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...