GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] , I, L'Italia di fine secolo 1885-1900, a cura di P. D'Angiolini, Milano 1962, ad ind.; S. Trivero, L. G. e BenedettoCairoli, in Il Biellese nell'epopea del Risorgimento, Biella 1960, pp. 347-353; A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925 ...
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TECCHIO, Sebastiano
Eva Cecchinato
TECCHIO, Sebastiano. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1844 da Sebastiano e da Giuseppina Verona.
Cresciuto in una famiglia di spiccati sentimenti patriottici, conseguì [...] in cui furono mobilitati i deputati veneti della Sinistra ed esponenti nazionali di primo livello come Zanardelli e BenedettoCairoli.
Negli anni in cui fu escluso dal Parlamento Tecchio si dedicò a promuovere energicamente la ripresa delle attività ...
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TORNIELLI BRUSATI DI VERGANO, Giuseppe
Giovanni Tassani
– Nacque a Novara il 12 febbraio 1836 dal conte Eugenio e da Luisa Gallarati Scotti.
La madre morì di parto nel generarlo. Il padre sposò nel [...] – il ‘vero ispiratore’, fino al luglio del 1879, salvo la parentesi tra giugno e dicembre del 1878 con il governo di BenedettoCairoli e il ministro Luigi Corti che lo sostituì con Carlo Alberto Maffei di Boglio. Proprio in quei mesi si svolse il ...
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SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] a esercitare maggiore influenza sul Paese. Prima ancora di ultimare gli studi fu nel 1880, su incarico di BenedettoCairoli, il principale mediatore dell’acquisto della ferrovia Tunisi-Goletta-La Marsa, all’epoca di proprietà britannica, da parte ...
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MONTI, Carlo
Gabriele Paolini
MONTI, Carlo. – Nacque a Rapallo, in provincia di Genova, il 4 maggio 1851 dal barone Alessandro e dalla nobildonna inglese Sarah Willshire.
Il padre, esponente di una [...] anche l’ateneo della città ligure, laureandosi entrambi in Giurisprudenza.
Al principio degli anni Ottanta la parentela con BenedettoCairoli – che aveva sposato una cugina da parte di padre – gli fornì un’importante entratura nel mondo politico ...
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TRINCHERA, Francesco Antonio
Elisabetta Caroppo
– Nacque a Ostuni, in Terra d’Otranto, il 9 giugno 1841 da don Pietro Luigi, avvocato, già civile e ricco proprietario, e da Tullia Zaccaria, gentildonna, [...] tempo Agostino Depretis – accusato di aver disgregato la Sinistra e di fiacchezza in politica estera –, poi anche BenedettoCairoli – ritenuto un acceso antimeridionale e colpevole anch’egli della ‘scissura’ della Sinistra. Sostenne, invece, con ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] in contatto con Giuseppe Mazzini e BenedettoCairoli, presidente del garibaldino comitato centrale unitario di Chioggia, Parenzo rimase in bilico fra la fedeltà a Cairoli e l’adesione alla costellazione liberale-radicale guidata da Zanardelli. Optò ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] nell'agosto 1886 (legislatura XVI) fu eletto di nuovo tra i deputati del I collegio di Roma, in sostituzione di BenedettoCairoli che aveva optato per Pavia. Ben diecimila persone chiesero allora la grazia per il C., a dimostrazione di una popolarità ...
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SIMONETTA, Francesco detto Cecco
Michele Cattane
– Nacque a Milano il 24 gennaio 1813 da Giambattista e da Luisa Ciani.
Il padre era un ricco possidente originario della sponda piemontese del lago Maggiore, [...] fu scortato al cimitero del Gentilino da ventimila persone e grande risonanza ebbe l’elogio funebre pronunciato da BenedettoCairoli. Più volte, negli anni successivi, Garibaldi si rammaricò di non averlo promosso a generale.
Opere. L’unico scritto ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] p. 46, erroneam. attribuita ad Adolfo), per il giurista Francesco Carrara, per la morte di Vittorio Emanuele II, per BenedettoCairoli, nonché per varie manifestazioni artistiche ed industriali.
Come orafo il F., e attraverso di lui il figlio Adolfo ...
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giubbone
giubbóne s. m. [accr. di giubba2]. – Nome dato, soprattutto in passato, a sopravvesti di varia foggia e misura, più lunghe e più ampie della normale giubba, ma talora anche più corte e attillate, in genere di panno grossolano o di...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...