CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] arte e del territorio, 1980) o anche ai grandi castelli innalzati da Federico II in Italia meridionale (I Cistercensi C. Rodier, Le Clos de Vougeot, Dijon 1949; L. De Benedetti, Vita economica dell'abbazia di Casamari dalle origini al secolo XIX (1135 ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] pitture rinvenute da Al'-baum (1960) in una sala del castello uzbeko di Balalyk Tepe. La scena di banchetto occupa le quattro cinese fu confezionato persino l'abito funebre di un papa, Benedetto XI (m. nel 1304).Nonostante la messe di materiale, però ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] giugno-luglio 1630 il corpo è esposto a San Pietro di Castello, mentre il 5 agosto si legifera che il giorno in onore Politica ed economia, a Venezia, nell’età di Benedetto Marcello (1686-1739), in Benedetto Marcello. La sua opera e il suo tempo, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] congratulazioni, la benedizione ed i regali del papa: le fasce benedette ed una croce contenente delle reliquie. Alla fine del mese "moderno" in marmi policromi, sin dal 1604 da Matteo Castelli nella chiesa di S. Andrea della Valle, allora ancora in ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] donna, Dominica, di visitare le chiese di San Pietro di Castello e di Santa Croce (69). Erano le donne anziane, come della caritade vostre" (138).
Traduzione di Vera Sommacal
1. Benedetto Cotrugli Raguseo, Il libro dell'arte di mercatura, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] che fra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio 1683 dom Benedetto ricevette a Parma una cassa di libri, tra i quali era per di armigeri, fu condotto a Chambery e di qui rinchiuso nel castello di Miolans. Il Savoia lo aveva venduto a Roma, in ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] venne designato a sostituirlo in seno al tribunale il severo Benedetto Mandina, vescovo di Caserta. Questi il 13 aprile processi e la sua pazzia, I-III, Napoli 1882; Fra T. C. ne' castelli di Napoli, in Roma e in Parigi, I-II, Napoli 1887) e con l' ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] morte (1115), i Bolognesi assalirono e distrussero il castello, dove aveva sede il suo governo. Fu un' , 1938, pp. 23-29; Toesca, Trecento, 1951; G. de Francovich, Benedetto Antelami, architetto e scultore e l'arte del suo tempo, Milano-Firenze 1952, ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] di autogoverno – sia da quello dei villaggi annessi ai castelli dei signori feudatari. La cifra della città-comunità non è di apertura culturale. Degno di nota è quanto scrive Benedetto Cotrugli nel suo Della mercatura et del mercante perfetto ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] a quella compiuta durante la ristrutturazione della zona orientale della chiesa abbaziale di S. Benedetto al Subasio.Demolito nel 1198 il castello svevo dagli Assisiati con l'aiuto dei Perugini, le principali fabbriche comunali, purtroppo oggi ...
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difendere
difèndere v. tr. [lat. defendĕre, comp. di de- e -fendĕre «colpire, urtare», tema verbale che si ritrova anche in offendere e nell’agg. infensus] (pass. rem. difési, difendésti, ecc.; part. pass. diféso). – 1. a. Proteggere, preservare...