Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] quella che, per analogia con il Principe, può essere definita l’interpretazione ‘obliqua’ della Mandragola, che troverà in BenedettoCroce il più autorevole sostenitore. Quella cioè di un M. dolorosamente impotente, che non vede nella realtà spiragli ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] inclinazioni?» (con l’occhio all’originale, abbiamo seguito la spigliata traduzione di Alfredo Gargiulo, redattore della Critica di BenedettoCroce). Attraverso l’uomo, la natura si riversa nella storia, mentre la metafisica si collega con l’etica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] del rapporto tra autore e testo, tra vita e opera su cui in Italia ha scritto parole tanto notevoli quanto nette BenedettoCroce, discorrendo, per es., di William Shakespeare:
Quella che forma oggetto di studio pel critico e lo storico dell’arte, non ...
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Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] di Gaetano Salvemini (1873-1957), chiuso per attività antifascista i primi giorni di gennaio del 1925. Nel 1946 BenedettoCroce riesce a realizzare il progetto a lungo inseguito dell’Istituto italiano di studi storici. Nel 1947 nasce la Fondazione ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] confusione tra Antonio e Arturo Labriola), D. Lajolo potrà scrivere più tardi che l'A. "tra gli insegnamenti di BenedettoCroce e Arturo Labriola era stato convinto da quest'ultimo ad impossessarsi della dottrina marxista" (G. A.: una presenza nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] nell’ultimo scorcio dell’Ottocento.
Su Tocco, come su Fiorentino d’altronde, è pesato il giudizio negativo di BenedettoCroce (che ha bollato il primo come un diminutore di Spaventa, ultimo guizzo di un pensiero morente e filosoficamente depresso ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] né sufficienti basi finanziarie né, soprattutto, una coerenza editoriale, cioè una fisionomia precisa come opera; anche BenedettoCroce, interpellato da Formiggini, lo mise in guardia dal rischio di fare un’opera eclettica («una Enciclopedia deve ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] suggerimento di dignitosa e controllata sostenutezza da esse offerto e con lui concorderà, in fine dei conti, BenedettoCroce nella manifesta simpatia pel classicismo moraleggiante del D., cui riconoscerà indulgente "figurazioni piene di nobiltà" e ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] s., IV (1942), I, pp. 97-101] una recensione al libro di Aldo Mautino su La formazione della filosofia di BenedettoCroce (Torino 1941), che documentava il suo distacco definitivo dall’approccio teoretico di quest’ultimo al tema della libertà e una ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] ai suoi personaggi la lode e il biasimo ad ammaestramento dei lettori. In questo senso rimangono valide le critiche di BenedettoCroce e di Furio Diaz, il quale nota come al centro della scena siano le vicende personali dei Visconti e degli ...
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crociano
agg. – 1. Che si riferisce al filosofo e storico Benedetto Croce (1866-1952), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: l’estetica, la storiografia c.; la rivendicazione c. dell’autonomia dell’arte. 2. Che è fautore, seguace,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...