DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] incontrò il napoletano card. V.M. Orsini, poi papa Benedetto XIII, il quale lo accolse "con grande amorevolezza" (ibid Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 300, 313 s.; O. Ferrari-G. Scavizzi, Luca Giordano, Napoli 1966, I, pp. 131, 169 s., ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] la Germania, per intercedere, secondo il cronista Benedetto Varchi suo amico, presso il partito imperiale in , Halle 1886, pp. 15 ss.; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, Roma 1890, I, pp. 56 ss.; E. Comba, I nostri Protestanti, II ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] umorismo..., Firenze 1953; A. Blunt, The Drawings of Giovanni Benedetto Castiglione and S. D. in the Collection ... at Windsor Itinerari, contributi alla storia dell'arte in memoria di M. L. Ferrari, I, Firenze 1979, pp. 117-122; P. Dearbom Massar, ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] e gli inizi del 1304 fu convocato a Roma da Benedetto XI. In seguito alle pressioni degli ambasciatori perugini, il secondo U. da C., in Uscire dalle regole. Scritti per Umberto Sereni, a cura di P. Ferrari - B. Figliuolo, Udine 2018, pp. 57-69. ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] commissionato a Théodon, e finanziato dal cardinale Benedetto Pamphilj e dal principe vescovo di Paderborn, Franz artisti, a cura di E. Debenedetti, Roma 1999, pp. 97-140; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, pp. 17 ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] la figura del pensatore nolano "scomunicato dal papa ma benedetto da Dio", sono rinvenibili, tra l'altro, alla crìtica del Risorgimento quale era emersa dagli scritti di Giuseppe Ferrari e di Carlo Cattaneo fino a quelli di Gaetano Salvemini, Alfredo ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] il 20 febbr. 1545 tra il Cervini, il Majorano, Benedetto Giunta e il B.; i caratteri di stampa, di misura cardinale editore: M. Cervini, in Miscellanea... in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 383-414. Intorno alla prima edizione del Machiavelli ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] e molto frequenti, come fare, dare, tenere:
(11) e quando hanno fatto fuori Benedetto (Genna 1999: 44)
(12) l’idea di sceneggiatura che teneva su il tutto , 30 giugno - 3 luglio 2008), a cura di A. Ferrari, Firenze, Cesati, 3 voll., vol. 3º, pp. 1663- ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] all’apparenza remissivo. Il 1° agosto scrisse una Epistola a Benedetto XIV nella quale difese la sostanziale correttezza ideologica e la fedeltà (sui rapporti tra De Felice e di Sangro, v. Ferrari, 2010, p. 88). Per Genovesi, di Sangro fu ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] Francesco Doni (ante 1566), dalla corrispondenza con Benedetto Varchi a proposito di possibili commissioni ducali a formazione.
Fonti e Bibl.: A.F. Doni, Disegno..., Venezia, Giolito di Ferrari, 1549, p. 48; B. Cellini, La Vita (1558-1567), a cura ...
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ammazzacosti
(ammazza costi), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che riesce a eliminare costi e spese superflui. ◆ [Carlos] Ghosn l’ammazzacosti ha il miracolo facile. Per esempio, ridurre di 3000 franchi le spese necessarie a costruire un’automobile....
fuoriarea
(fuori area), loc. avv.le Al di fuori della linea che delimita l’area di rigore nel campo di calcio. ◆ Dieci minuti per sfiorare, sbilanciato, un pallone. Altri cinque per lanciare un compagno che è in fuorigioco. Poi, al 27’, [Gabriel...