BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] S. Paolo. Beda riferisce che intorno al 685 Benedetto Biscop portò da Roma "imagines visionum Apocalypsis beati Joannis (Roma, BAV, lat. 39; Chigi A.IV.74; Venezia, Coll. Giustiniani, XXXV, già 465), che illustrano il Vangelo, gli Atti e l'Apocalisse ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] nuova sede espositiva pubblica nel Palazzo nuovo (1734) e con Benedetto XIV fu poi aperta la pinacoteca (1748). Tra le prime Se a Roma alcune raccolte famose, fra le quali parte della Giustiniani (1720) e la Chigi (1728), furono disperse a seguito ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] qui la tela dello stesso soggetto dipinta per Vincenzo Giustiniani, oggi al Kunsthistorisches Museum di Vienna) e ai posta sull'altare della cappella dedicata al santo in S. Benedetto ed eseguita a ridosso del 1620 quando la cappella fu consacrata ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] di un salotto di palazzo Saluzzo-Granello (Genova, piazza Giustiniani; cfr. Gavazza, 1965, pp. 42 s., 95 in atto di bere il sangue del toro e il Ritratto del cardinale Benedetto Sala, Genova, depositi di Palazzo Bianco, dove si trova inoltre uno ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] in scena l’oratorio S. Agnese, composto da Benedetto Pamphilj (fratello di Anna Doria), e musicato da Bernardo Tra il 1683 e l’anno successivo scolpì il ritratto di Vincenzo Giustiniani per la sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale a Genova, ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] da Padova della veneziana collezione Viancini. Con la Trinità ed i ss. Benedetto e Scolastica, segnata nel retro 1651, il C. ritorna, più maturo, ) e quello con Putti e allegorie nel palazzo Giustiniani-Baggio (del Pizzocaro, 1656): l'artista vi ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] ), il Sansone e Dalila per la dimora di A. Giustinian a S. Stae (1686), tutti dispersi, oltre al Stefano e le opere d'arte del loro palazzo, in Il conservatorio di musica Benedetto Marcello di Venezia, Venezia 1977, pp. 146, 150; R. Pallucchini, La ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] nel 1661 (Rossi).
La cappella è dedicata a S. Benedetto e presenta nove scene della vita del santo. Qui il del Seicento a Vicenza. Le decorazioni di palazzo Trissino-Baston e di palazzo Giustiniani, in Arteveneta, XVII (1963), pp. 120, 123, 125; M.G ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , p. 217 ss.; R. Lanciani, L'Itinerario di Einsiedeln e l'ordine di Benedetto Canonico, in Mon. Lincei, I, 1891, c. 437 ss.; id., Pagan and pezzi più notevoli sono da segnalare la cosiddetta Hestia Giustiniani (n. 490) piuttosto Demetra o Hera copia ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Albani.
Al tempo di Zoega molto passò in Vaticano, dalla villa Giustiniani. Al tempo di Matz-Duhn, iii, p. 313, la Vi raccolse antichità (Lanciani). Poi il Palazzo fu acquistato da Benedetto XIV (Titi, 1763). Vedi anche: Inventario delle statue ...
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