BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] divenne familiare di quell'"angelo" che era per lui Giacomo III. Nel 1719, al tempo dello sbarco di Bristol, sperò Boscovich quando nel 1755 si posero, d'ordine del pontefice Benedetto XIV, a riformare due gradi del meridiano attraversante gli Stati ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] dal 1773 sino al 1861, II, Torino 1878, part. capp. X ss.; III, ibid. 1879, capp. VI-VIII e docc. pp. 612-80; IV , in Riv. d'Italia, IX(1906), pp. 109-25; G. Carbonelli, Benedetto XIV al battesimo di C. E. di Savoia, Torino 1906; M. Degli Alberti ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] Le relazioni dei Visconti con la Chiesa. Azzone, Giovanni e Luchino - Benedetto XII, in Arch. stor. lomb., XLVII (1920), pp. 254- Theologie und Kirche, IV, col. 114; Diz. encicl. della lett. ital., III, p. 28; Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] -306, apparve nel 1590; poi, con una cadenza irregolare, seguirono gli altri: il III (dal 307 fino al 361) nel 1592; il IV (dal 363 al 395) nel
Del resto, già il suo ‘maestro’ Benedetto Bacchini, nella Manuductio ad philologiam ecclesiasticam (1704- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] della cultura del 1928 (che darà occasione a un intervento critico di Benedetto Croce; cfr. Miccoli 1970, pp. 36 e segg.).
Si tratta risvolti, successi, prospettive della politica del III Reich vengono lette come espressione delle simpatie, ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] , ma perché l'intero popolo toscano, "in quel benedetto tempo", parlava e scriveva bene, ignaro ancora di artifici cit. del 1903); G. Lonati, Un amico gardesano di A.C., in Il Garda, III(1928), 8, pp. 36 s.; D. Bulferetti, Il centenario di padre C.: i ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] quelli del suo contemporaneo Giorgio Agricola e per quanto Benedetto Varchi, suo intimo amico, parli di lui 157 s.; Documenti per la storia dell'arte senese, a cura di G. Milanesi, III, Siena 1856, pp. 85, 123-125, 128; B. Varchi,Opere, Trieste 1858, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] degli esponenti di rilievo della corte di papa Pio III e poi di Pio IV, come i cardinali Guglielmo vedo mi son ingannato, che ’l Reverendo Monsignor Gio. Battista di Benedetti mi dice esser stato avvertito in Cosenza, che nell’opra mia stampata ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] anche G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere..., Milano 1822, III, p. 492).
Caduti i tentativi di individuare il "palazzo con d'Agnolo ha modo di incontrare, oltre a Raffaello, Benedetto da Maiano, il Cronaca e i due Sangallo, Filippino Lippi ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] tra conventuali e osservanti, voluta dal papa Callisto III ad Assisi nel 1455, si collocassero su una Pagnani, S. G. della M. delimita i confini tra Monteprandone e S. Benedetto del Tronto, ibid., pp. 219-228; G. Annibaldi, L'azione repressiva di ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...