L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di 157 atti (1529-1547), e quattro fascicoli di Benedetto del Borgo (1542-1549), finora rimasti totalmente ignoti agli studiosi Venezia, G. Bettinelli, 1767-1768: I, p. 112, 1/9.
88 Ibidem, III, p. 3, 6/1.
89 Ibidem, IV, p. 178, 8/8. Il riferimento ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] . A Ginevra furono ricevuti gli ambasciatori bolognesi Romeo Foscari e Benedetto della Ratta. Già in questa tappa a Ginevra, a quanto Le cérémonial papal de la fin du Moyen Âge à la Renaissance, III, Bruxelles-Rome 1983, pp. 462-73.
M.L. Lombardo, La ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] fedeli. S. Bonaventura fa riferimento a esse come a una scrittura più chiara (III Sent., d. IX, 1, q. II) e l'anonimo autore del di S. Paolo. Beda riferisce che intorno al 685 Benedetto Biscop portò da Roma "imagines visionum Apocalypsis beati Joannis ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] Dio in eterno parte di me. In eterno il Signore sia benedetto ed ogni popolo dirà così sia'" (ibid., VII, 6, di L. Mathieu; II, Le monde créature de Dieu, a cura di T. Mouiren; III, La corruption du péché, a cura di Ph. Delhaye e L. Hamelin; IV, L' ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] propri pastori, «che hogidì sonoGiovanni Diodati e Benedetto Turrentini, descendenti di nattione lucchese e Giacomo cit., pp. 519-536; F. Lampertico, Carteggi e diari 1842-1906, I-III, a cura di E. Franzina, R. Camurri, G.L. Fontana, Venezia 1996 ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] una copia di quelle imagines visionum Apocalypsis che Benedetto Biscop aveva portato in Inghilterra dal suo quarto viaggio desunsero solo alcuni elementi. La vera e propria tradizione della famiglia III si evidenzia però solo nei secc. 11° e 12°, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] la casa del Signore, e anche con il sogno di Innocenzo III, di un misero religioso il quale impediva il crollo della chiesa papale Maria degli Angeli, dipendente dall'abbazia di S. Benedetto sul monte Subasio. Alcune narrazioni, fatte risalire ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] sembra potersi ancora ipotizzare un intervento di s. Benedetto (480-547 ca.): egli certo mitigò le esasperate 1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3 ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] della Sindone, il 2 maggio 2010, papa Benedetto XVI ha acconsentito all’inedita intitolazione della nuova chiesa 20064.
5 P. Calliari, Figlie di Nostra Signora di Lourdes, in DIP, III, Roma 1976, col. 1647.
6 G. Rocca, Filiae Reginae Apostolorum, in ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] l'occasione, un gruppo agguerrito di letterati, con alla testa Benedetto Varchi. Il C. non è da meno: gli offrono l . 383-388; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 434-485; III, ibid. 1783, pp. 433-441; VI, ibid. 1786, pp. 61-82 (L ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...