GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] p. 356).
Proseguendo nella linea inaugurata da Benedetto XIV con la riforma del 1753, sotto la , cc. 237-241 (card. L. Valenti Gonzaga al G., giugno 1790); Ferrajoli,Raccolta prima, III, cc. 570 s., 614 s. (lettera del G. a E. Consalvi, Roma, 27 apr ...
Leggi Tutto
Filosofo (Samoens, Savoia, 1718 - Roma 1802), barnabita. Prof. nei collegi dell'ordine, quindi (1749) all'univ. di Torino. Fu creato cardinale nel 1787 da Pio VI. Seguace della filosofia di Malebranche, la difese contro Locke (L'immatérialité de l'âme démontrée contre Mr. Locke, 1747; Défense du sentiment ... ...
Leggi Tutto
Guido Calogero
Barnabita, nato a Samoens (Savoia) nel 1718, morto a Roma nel 1802. Dopo avere studiato coi barnabiti di Thonon e di Annecy, entrò nell'ordine e compì gli studî di teologia all'università di Bologna, dove divenne caro al cardinale P. Lambertini, poi papa Benedetto XIV. Fu professore ... ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] la città passò sotto il dominio del capo dei popolani Benedetto Carushomo, il quale restrinse la libertà di movimento del de L. Halphen, Paris 1951, pp. 567-572; J. Haller, Das Papsttum, III, Stungart 1952, pp. 231-299, 522-553; J. Rousset de Pina-R. ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] doctrinam, opera nella quale l'esaltazione di Benedetto funge da contraltare a un monachesimo che nelle ha visto ispiratore di Hitler, mentre E. Bloch (Das Prinzip Hoffnung, I-III, Berlin 1954-59), lo considera quasi un Marx prima di Marx.
Opere: ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] dal conclave e, tra i primi atti come Benedetto XIII, assegnò un appartamento al Quirinale per il F 94; F. Venturi, L'Italia fuori d'Italia, in Storia d'Italia (Einaudi), III, Torino 1973, p. 1009; L. Fiorani, IlConcilio romano del 1725, Roma 1978 ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] riformistica romana consolidatasi dopo il papato di Benedetto XIV. Al suo insegnamento il D. si ; D.Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, Napoli 1967, III, pp. 428, 518; Carteggi di B. Ricasoli, XXIV,a cura di S. Camerani - ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] o dalle commemorazioni di amici mediocri (Benedetto Lampridio, Celio Rodigino, Lilio Gregorio Fonti e Bibl.: D. Erasmi Roterodami Opusepistolarum, a cura di P. S. Allen, Oxford 1906-1947, III, pp. 26, 533; VI, pp. 30, 76-80, 116; X, p. 303; XI, ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] questa città risale al 1535, quando ebbe come maestro Benedetto Lampridio, prima che questi si recasse nel 1536 presso pp. 4, 12, 201; A. Zeno, Lettere,Venezia 1785, 1, p. 189; III, p. 386; VI, p. 18; G. Fontanini-A. Zeno, Bibli. oteca dell' ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] dei tentativi di riavvicinamento tra Gregorio XII e Benedetto XIII in vista di una risoluzione dello scisma, pontificum, a cura di G. Gaida, in Rer. Ital. Script., 2a ed., III, 1, pp. 292, 300 s., 308 s.; Corpus chronicorum Bononensium, a cura ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] (a quel tempo operava nelle vicinanze di Roma Benedetto da Norcia) testimoniando di nuovo in D. il pp. 149-164; J. Gaudemet, Les sources du droit de l'Aglise en Occident du III au VIII siècle, Paris 1985, pp. 130 s., 134-137.
Per le opere cronologiche ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] dicembre, ebbe la soddisfazione di sapere l'università canonicamente eretta da Benedetto XV.
Colpito fin dal 1918 da un tumore alla gola, per (1904) e delle apparizioni di Lourdes (1908); il III centenario della canonizzazione di s. Carlo (1910); le ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...