TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] Benati (Bologna, 6 dicembre 1718), indirizzata alla cantante stessa in Venezia e poi satiricamente posta in musica da BenedettoMarcello, la riconosce già di fatto tra le più ricercate virtuose del momento. Conservò pari disinvoltura in parti virili ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] (Controversia de excellentia instrumentorum Dominicae passionis, novembre 1512), Giano Vitale (De divina trinitate, 7 maggio 1521), BenedettoMarcello (Exercitationes in septem primis Psalmis, 10 luglio 1523).
I soli autori classici stampati da ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] di Santo Stefano concepì pure una coppia di statue allegoriche nel palazzo veneziano a S. Vidal, oggi conservatorio BenedettoMarcello.
All'atto della fondazione dell'Accademia di pittura e scultura di Venezia il nome del G. venne inserito nella ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] , che fu l'ultimo di Wagner, questi fece dono del leggio e della bacchetta al C. che a sua volta li donò al BenedettoMarcello.
Tra il 1881 e il 1883 il C. frequentò assiduamente la casa di Wagner a palazzo Vendramin Calergi, ove più volte suonò ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] in cui sposò Luisa Forzani – fu nominato docente di armonia, contrappunto e fuga (più tardi di composizione) nel Conservatorio BenedettoMarcello di Venezia, dove l’anno successivo fondò l’Associazione per la Musica da camera.
Dopo una prima fase in ...
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SACCHI, Giovanni Giacomo
Renato Ricco
SACCHI, Giovanni Giacomo (in religione Giovenale). – Nacque a Milano il 22 novembre 1726, primogenito di Giuseppe Agostino, notaio e giureconsulto originario di [...] il 23 settembre 1789.
Sacchi non aveva potuto coronare l’intento di completare l’Estro poetico-armonico di BenedettoMarcello facendo musicare i salmi mancanti. Dopo vari infruttuosi tentativi di realizzare l’importante ma oneroso progetto editoriale ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] Cassiano con un’opera di grande successo, Antigona su libretto di Benedetto Pasqualigo (ripresa nel 1721 e nel 1724), cui fecero seguito, al ») nel frontespizio del Teatro alla moda di BenedettoMarcello (1720); è tuttavia altrettanto probabile che l ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] p. 168) lo bollò come «vecchio» già intorno al 1731. Ma la stima dei contemporanei non gli mancò. Nel 1725, BenedettoMarcello aveva pubblicato una sua epistola nel volume V dell’Estro poetico armonico.
Fonti e Bibl.: La bibliografia critica su Sarro ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] - Campeggi), in Nuova Riv. musicale italiana, VI (1979), pp. 371-384; M. Talbot, A Vivaldi discovery at the conservatorio BenedettoMarcello, in Informazioni e studi vivaldiani, III (1982), pp. 3-12; E. Weimer, prefazione a G.B. Lampugnani, L'amor ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] fine degli anni Ottanta), col quale eseguì musiche dal medioevo all’età barocca; trascrisse e pubblicò numerose partiture, Vivaldi e BenedettoMarcello inclusi, e incise vari dischi per la Fonit Cetra.
Nel 1971 curò con Massimo Mila un ciclo di 14 ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...