URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] inutile s'adoperi a premere perché "la voglia di questa benedetta pace" non induca a cedimenti sul terreno religioso. Della " Francesco Sforza e il gradimento allargato di cui gode. "S. Marcello" - così Badoer il 14 settembre - è "favorito sopra tutti ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] cardinale prete, conferendogli il titolo allora vacante di S. Marcello. Durante il successivo prolungato soggiorno in Curia fu auditore riconquistato una nuova stabilità. Dopo l'arrivo del cardinal Benedetto, il C. collaborò con lui per appoggiare il ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] anno Gregorio Cortese e tra i cui monaci si trovava Benedetto Fontanini, Pole ebbe modo di intrattenersi spesso con i ) agli altri due legati Giovanni Maria del Monte e Marcello Cervini. Il De concilio sarebbe stato pubblicato postumo nel 1562 ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] confermata e rafforzata dall'opera prestata alla corte da Benedetto, diplomatico e segretario del marchese Francesco II Gonzaga.
elezione di Marcello Cervini e poi in quello resosi necessario subito dopo per la morte improvvisa di Marcello II. ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] creatura, Ottone di Mattelar, nei confronti del monastero di S. Benedetto in Glandebach (4 nov. 1301); o come quando fu incaricato del Poggetto, presbitero cardinale del titolo di S. Marcello, il quale riuscì a convincere le parti ad accettare ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] inviava, talora, componimenti di letterati suoi amici, come Marcello Filomarino e il duca di Cerisano, e suoi propri cura di E. de Heeckeren, II, Paris 1912, ad Indicem; Le lettere di Benedetto XIV al card. De Tencin, a cura di E. Morelli, I-II, Roma ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] vescovi creati da Guiberto) un privilegio dell'antipapa per S. Marcello.
I fondamenti e i motivi di tale presa di posizione fosse già morto. Nel moi il titolo di Equizio appare occupato da Benedetto, cardinale ortodosso (Klewitz, p. 214, II, n. 14).
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] fine di quell'anno diede mandato a Florio Valerio fu Benedetto di Ravenna perché impetrasse a suo nome presso la Curia romana Il D. stesso, alla fine del 1415, copiò un Nonio Marcello da un codice che Francesco Barbaro aveva inviato al Barzizza. ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] " e alle "lettere umane", avendo per maestro Marcello Adriani il Giovane, nello Studio patrio, dove ebbe con il titolo d'Introduzione alla lingua toscana del sig. Benedetto Buommattei..., appena tre anni dopo la prima edizione. Benché entrambe ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] certo se il Luciano da Mantova che figura come priore a San benedetto Po in due atti notarili rogati il 6 apr. 1538 e il dell'apertura del concilio, nel luglio 1545, Marcello Cervini, il futuro papa Marcello II, ebbe tra le mani il manoscritto di ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...