CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] confermata e rafforzata dall'opera prestata alla corte da Benedetto, diplomatico e segretario del marchese Francesco II Gonzaga.
elezione di Marcello Cervini e poi in quello resosi necessario subito dopo per la morte improvvisa di Marcello II. ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] creatura, Ottone di Mattelar, nei confronti del monastero di S. Benedetto in Glandebach (4 nov. 1301); o come quando fu incaricato del Poggetto, presbitero cardinale del titolo di S. Marcello, il quale riuscì a convincere le parti ad accettare ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] inviava, talora, componimenti di letterati suoi amici, come Marcello Filomarino e il duca di Cerisano, e suoi propri cura di E. de Heeckeren, II, Paris 1912, ad Indicem; Le lettere di Benedetto XIV al card. De Tencin, a cura di E. Morelli, I-II, Roma ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] vescovi creati da Guiberto) un privilegio dell'antipapa per S. Marcello.
I fondamenti e i motivi di tale presa di posizione fosse già morto. Nel moi il titolo di Equizio appare occupato da Benedetto, cardinale ortodosso (Klewitz, p. 214, II, n. 14).
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] fine di quell'anno diede mandato a Florio Valerio fu Benedetto di Ravenna perché impetrasse a suo nome presso la Curia romana Il D. stesso, alla fine del 1415, copiò un Nonio Marcello da un codice che Francesco Barbaro aveva inviato al Barzizza. ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] " e alle "lettere umane", avendo per maestro Marcello Adriani il Giovane, nello Studio patrio, dove ebbe con il titolo d'Introduzione alla lingua toscana del sig. Benedetto Buommattei..., appena tre anni dopo la prima edizione. Benché entrambe ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] certo se il Luciano da Mantova che figura come priore a San benedetto Po in due atti notarili rogati il 6 apr. 1538 e il dell'apertura del concilio, nel luglio 1545, Marcello Cervini, il futuro papa Marcello II, ebbe tra le mani il manoscritto di ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] la chiesa dei ss. Cosma e Damiano e quella di S. Marcello, benefici questi, che, insieme con la dignità cardinalizia, erano i cardinali più fedeli al papa.Durante il pontificato di Benedetto XI il F. ottenne anche una rendita inglese, resignata ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] che esso poteva garantire era così ridotta che nel 1479 il F. si affrettò a permutarlo con l'abbazia di S. Benedetto di Leno, nella diocesi di Brescia. Solo nel 1481 riuscì a ottenere un beneficio degno del rango cardinalizio, il ricco vescovato ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] , Romae 1668, in cui è notevole la definizione della virtù eroica (parte II, pp. 709-826) accettata poi da Benedetto XIV e divenuta classica nei processi di beatificazione e di canonizzazione; mentre nelle virtù morali, il B., definendole come abiti ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...