ZACCARIA
Denise Bezzina
– Il primo personaggio noto di questa famiglia genovese è Zaccaria de Castro menzionato in una compravendita di terreni nel 1160. Ben presto il cognome del gruppo familiare si [...] nel 1251 e nel 1252, con Giovanni e Fulco, quest’ultimo probabilmente il padre del noto mercante e ammiraglio Benedetto (v. la voce in questo Dizionario). Giovanni fu uno degli Otto nobiles – una magistratura istituita in età podestarile – nel 1235 ...
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SORANZO, Giovanni
Reinhold C. Mueller
– Figlio di Vettore di Giovanni Soranzo, del ramo di S. Angelo, e di Bianca de’ Bugni, nacque a Venezia nel 1408.
Costituì a Rialto, a partire dal 1456, un nuovo [...] portava in dote vaste terre nel veronese; il secondogenito Francesco sposò la nipote del doge Francesco Foscari; il terzo, Benedetto (v. la voce in questo Dizionario) divenne arcivescovo di Nicosia, con l’aiuto di Pietro.
Sembra che l’attività del ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] in S. Chiara a Como. Nel Cristo trionfante è evidente l'ascendente ceranesco della Resurrezione di S. Antonio Abate. Insieme con Benedetto (v.) avrebbe dipinto in S. Lorenzo a Laino un ciclo di affreschi: l'opera non è documentata ma viene citata in ...
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ZACCAGNI, Bernardino
Bruno Adorni
– Nacque a Torrechiara (Parma) da Francesco, anch’egli «muratore», verso il 1460, come suggeriscono la data di nascita della prima di otto figli di Bernardino stesso [...] primi anni Novanta del Quattrocento; non risulta noto il nome della madre. Si ricordano altri due figli entrambi architetti: Benedetto (v. la voce in questo Dizionario) e Giovan Francesco (Parma, 21 febbraio 1491-1543).
Dal 1493 al 1502 Bernardino ...
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Hugo, Victor
Felice del Beccaro
Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), la cui conoscenza dell'opera di D. sembra non sia andata molto al di là della lettura dell'Inferno nella traduzione [...] Nella scena del giudizio è un tenue richiamo a If v.
Un sia pure limitato progresso nell'intelligenza della Commedia è in Studi in onore di Carlo Pellegrini, ibid. 1963, 683-706; L.F. Benedetto, V.H. e D., in " Lettere Italiane " XX (1968) 40-55 (il ...
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BIGORDI, Benedetto, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una certa Antonia, nacque a Firenze nell'anno 1459 (tale data si ricava dalla portata al catasto fatta nel 1469 da suo [...] sua vita.
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, XIII, pp. 552 s.,sub voce Ghirlandaio Benedetto, v.: G. Gaye,Carteggio inedito d'artisti..., I, Firenze 1839, pp. 266 s.; G. Vasari,Le Vite..., a cura di G. Milanesi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Amburgo
Maria Carla Somma
Amburgo
Città (lat. Hammonia) tra le più importanti della Germania settentrionale. [...] nel 964 il Capitolo della città accolse in esilio il papa BenedettoV. Nel 983 il centro fu nuovamente distrutto. Nell’XI secolo -Holstein und Hamburg, Stuttgart 1964.
R. Sprandel - H. Hinz, s.v. Hamburg,in LexMittelAlt, IV, 1989, coll. 1883-85. ...
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usurpazione
Simonetta Saffiotti Bernardi
Col concetto di u. s'intende giuridicamente l'appropriarsi di beni morali o materiali su cui non si ha alcun diritto e, in particolare, attribuirsi delle mansioni [...] l'esempio parallelo di abusone all'intervento imperiale nell'elezione papale, come avvenne allorché Ottone I depose e imprigionò BenedettoV, eletto canonicamente, per sostituirgli il suo antipapa Leone VIII (5 20).
Bibl. - Oltre alle voci Adriano I ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] Michelozzo, nel palazzo Strozzi (v. benedetto da maiano, VI, p. 608), fondato nel 1489 da Benedetto da Maiano, e nell' VIII al palazzo elevato presso la basilica di S. Pietro da Nicola V e Sisto IV), sarà per la prima volta espressa in modo imperituro ...
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. Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) [...] finì poi col prevalere, benché alquanto attenuato; con questo sistema nacque addirittura, si può dire, la riforma di Cîteaux (v.); Benedetto XII (1334-42) finì poi con l'imporlo a tutte le abbazie.
Nonostante questi mutamenti, l'abbazia ha conservato ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...