Dolcino, fra
Religioso (n. seconda metà del 13° sec.-m. 1307). Nato probabilmente a Novara o nelle vicinanze, laico, istruito, forse figlio di un prete, dal 1300 predicò in varie città dell’Italia settentrionale [...] dopo, in una seconda lettera, ribadì queste profezie annunciando la morte del nuovo pontefice BenedettoXI e l’avvento di un papa santo. A Benedetto, effettivamente scomparso nel 1304, successe Clemente V, che tuttavia nel 1306 autorizzò il vescovo ...
Leggi Tutto
(o serviti) Ordine mendicante (Ordo servorum Mariae) fondato nel 1233 secondo la regola di s. Agostino da sette mercanti fiorentini (i santi Sette Fondatori, canonizzati nel 1888, i cui nomi tradizionalmente [...] , Uguccione degli Uguccioni, Sostegno dei Sostegni e Alessio Falconieri), riconosciuto da Urbano IV nel 1263 e approvato da BenedettoXI nel 1304. Il centro dell’ordine fu stabilito sul Monte Senario. Suo scopo è diffondere la devozione verso la ...
Leggi Tutto
Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] IV (1288-1292); s. Celestino V (1294); Bonifacio VIII (1294-1303).
14° sec. b. BenedettoXI (1303-1304); Clemente V (1305-1314); Giovanni XXII (1316-1334); Benedetto XII (1334-1342); Clemente VI (1342-1352); Innocenzo VI (1352-1362); b. Urbano V ...
Leggi Tutto
Bertrand de Got (n. Villandraut, Gironda - m. Roquemaure, Gard, 20 apr. 1314); fu prima vescovo di Comminges (dal 1295), poi arcivescovo di Bordeaux (1299-1305), eletto quindi pontefice, dopo la morte [...] di BenedettoXI (7 luglio 1304), dal conclave riunito a Perugia, il 5 giugno del 1305. Con lui, che non mise mai piede in Italia, ebbe inizio il periodo avignonese del papato: subì l'influenza del re di Francia Filippo il Bello, che ottenne il ...
Leggi Tutto
Francescano (Montpellier circa metà sec. 13º - Avignone dopo il 1320), lettore a Carcassona (1296) e a Narbona (1300); contrario all'esagerato rigore degli inquisitori domenicani, ricorse alla Curia romana [...] e al re Filippo il Bello che però, dopo l'elezione di BenedettoXI, lo abbandonò. D. allora formò una lega (1304) fra varie città, inducendole ad aperta rivolta. Fu quindi imprigionato; ma sotto Clemente V, condotto a Lione, vi poté godere di una ...
Leggi Tutto
Canonista (Crécy 1250 circa - Avignone 1313). Addottoratosi a Parigi, eletto cardinale da Celestino V (1294), fu poi legato in Francia e cancelliere della Chiesa; fautore della plenitudo potestatis, è [...] autore del commento al Sesto delle decretali, di un altro alle Extravagantes di Bonifacio VIII e di BenedettoXI, e di opere minori. Fondò a Parigi, col fratello Andrea, vescovo di Noyon, il collegio che portò il suo nome. ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e fu incoronato come re Ladislao V.
Allora B. VIII inviava come legato il cardinale Niccolò da Treviso (il futuro BenedettoXI) e gli indirizzava la Romanus pontifex (16 ott. 1301), in cui sosteneva che la corona di quel regno dipendeva dalla ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] si arricchì sul piano decorativo con iscrizioni, ornati geometrici, raffigurazioni a smalto, come mostrano esempi quali la patena di BenedettoXI e quelle di Tondino di Guerrino e Andrea Riguardi (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria).Raro fra gli u ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] che, morto un papa, un altro tosto o tardi gli succede, si dispone ad attendere. Finalmente il "presul Predicator" BenedettoXI, che era maestro dell'Ordine quando il G. fu inviato a Parigi come lettore sentenziario, fa da licentiator al confratello ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] dic. 1302). Tuttavia il B. non avrebbe raggiunto una posizione di rilievo se non nel corso del brevissimo pontificato di BenedettoXI (12 ott. 1303 - 7 luglio 1304), quando il nuovo papa, dopo avergli affidato l'ufficio di "litterarum contradictarum ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...