BARDI, Bindo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Andrea di Gualtieri e da Margherita di Palla Strozzi nei primi decenni del secolo XIV. Uomo deciso e avventuroso, egli partecipò largamente alla vita [...] , nel 1338, assalì, con una schiera di coetanei, l'ospedale di Mucignano e lo danneggiò a tal punto che papa BenedettoXII, chiamato in causa dai monaci vallombrosiani di Coltibuono, delegò il priore di S. Martino di Siena per giudicarlo e punirlo ...
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BOSSI, Giacomo
Giovanni Diurni
Nacque a Milano probabilmente agli inizi del secolo XIV. La prima notizia sicura su lui risale al 1341, quando compare tra i membri del Consiglio generale di Milano riunitosi [...] nel palazzo maggiore per conferire a Guidoaldo di Benedetto di Calice la procura a trattare con il pontefice BenedettoXII, che aveva comminato l'interdetto alla città lombarda.
Giurista di una certa fama e giudice dell'aula imperiale, legato alla ...
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ARAGONA, Guglielmo d'
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Figlio terzogenito di Federico III di Sicilia e di Eleonora d'Angiò, dopo il 9 nov. 1317, alla morte del fratello Manfredi, divenne duca d'Atene e Neopatria, ma affidò l'effettivo [...] Ruggero di Lauria (H. Finke, Acta Aragonensia, Berlin-Leipzig 1908, n. 517 nota a p. 837); né Giovanni XXII né BenedettoXII vollero consentire ad un matrimonio che avrebbe rafforzato i legami fra Federico III e l'Aragona.
Nel testamento di Federico ...
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Marignolli, Giovanni dei
Francescano (n. Firenze-m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi professore di teologia a Bologna. Detto anche Giovanni di S. Lorenzo, nel 1339 fu inviato in missione [...] da papa BenedettoXII presso il gran khan del Catai, insieme a Niccolò Nolano e Gregorio d’Ungheria. Partito da Avignone per Costantinopoli e Caffa, seguendo la strada dei mercanti genovesi giunse ad Armolik nel Turkestan; di lì proseguì fino a ...
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Angelo Correr (Venezia 1323 circa - Recanati 1417); già patriarca di Costantinopoli, e dal 1405 prete-cardinale di S. Marco, si trovò implicato nell'ultima parte della sua vita nelle lotte del cosiddetto [...] pontefici. Questa fu raggiunta al di fuori dei disegni di G., poiché il Concilio di Pisa, all'uopo convocato, depose Benedetto XIII e lo stesso G. (1409), ed elesse papa Alessandro V (Pietro Filargo), che ottenne il riconoscimento della maggior parte ...
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Jacques Fournier (n. Saverdun, Tolosa - m. Avignone 1342); nato da umile famiglia; cisterciense, vescovo di Pamiers (1317) e poi di Mirepoix (1326), creato cardinale nel 1327, fu eletto pontefice il 20 dic. 1334 e consacrato l'8 genn. 1335. Energico assertore della disciplina interna della Chiesa, pose fine, con la sua bolla Benedictus Deus (29 genn. 1336), alla questione della visione beatifica. Avendo ...
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Scultore e architetto (Canapale, Pistoia, 1474 - Vallombrosa dopo il 1552). Formatosi a Firenze, subì l'influsso specialmente di Benedetto da Maiano e di Giuliano da Sangallo. Viaggiò in Francia (monumento [...] degli avi di Luigi XII, a Saint-Denis, 1502) e in Inghilterra (1524-35) compiendovi la tomba del card. Wolsey, a Windsor (dispersa nel 1646), che ebbe importanza per l'introduzione dello stile del Rinascimento italiano in Inghilterra. Il carattere di ...
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Il 14 maggio 964 moriva il pontefice Giovanni XII, che, fatto deporre da Ottone I (4 dicembre 963) e sostituito con Leone VIII, con l'aiuto dei cittadini aveva cacciato il papa imperiale. A suo successore [...] i Romani elessero, col nome di Benedetto V, il cardinale diacono Benedetto, uomo di vita austera, soprannominato per la sua dottrina Grammatico, che fu consacrato il 22 maggio 964. Ma quando la città fu assediata e affamata da Ottone I, venuto a ...
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Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] del prelato di curia. Benedetto XIII nel 1727 lo nominava arcivescovo di Ancona e l'anno appresso lo elevava alla porpora; Clemente XII nel 1731 lo trasferiva all'archidiocesi di Bologna, dove il Lambertini godé di una grande popolarità e mostrò ...
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Pietro de Luna, di nobile famiglia aragonese, studiò in Francia e insegnò diritto canonico all'università di Montpellier. Nominato cardinale diacono da Gregorio XI nel 1375, fu tra i più caldi fautori [...] succedergli il 28 settembre 1394 e assunse il nome di Benedetto XIII. Sebbene prima di entrare in conclave avesse con scopo trattative, successivamente con Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregorio XII. La sua autorità fu riconosciuta a lungo in Spagna, ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...