Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 'ipotesi che il monastero abbia adottato la Regola di Benedetto si fonda solo sull'interesse del pontefice per la figura II, 35, in Les fonctions des saints dans le monde occidental (IIIe-XIIIe siècle), Rome 1991, pp. 37-49.
A. Olivar, La predicación ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] i greco-cattolici della Calabria e dell’Italia continentale da parte di Benedetto XV con la bolla Catholici fideles, dopo che fin dal 1888 si molteplicità di azioni messe in campo da Pio XII per definire i rigidi limiti di partecipazione dei ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] 21 Per un interessante confronto tra le tesi di Benedetto Croce e Giocchino Volpe intorno al rapporto cattolici-nazione Firenze 1978, pp. 101-126.
110 A. Giovagnoli, Pio XII e la decolonizzazione, in Pio XII, a cura di A. Riccardi, Roma-Bari 1984, pp. ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Per una storia delle canonizzazioni tra Pio VII e Benedetto XV (1800-1922), in Santi della Chiesa nell’Italia Bosco santo italiano. Commemorazione tenuta in Campidoglio il 2 aprile 1934-XII alla presenza di S.E. Benito Mussolini [...], Torino 1934, p ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] romano di Jacopo Gherardi da Volterra dal VII settembre MCCCCLXXIX al XII agosto MCCCCLXXXIV, ibid., XXIII, 3, a cura di E Celani, 1907-10, pp. 3-13; Il "Memoriale" di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, ibid., XXIV, 2, a ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] che doveva considerarsi superato. Emblematico è il caso di Benedetto Croce, che in uno scritto del 1945 avrebbe dichiarato: dopo le istruzioni impartite ai vescovi dalla Concistoriale di Pio XII. Essa faceva obbligo ai cattolici di recarsi alle urne ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] creduto di notare tra le aree di diffusione delle eresie dei secoli XII-XIII e le aree di maggiore diffusione del socialismo italiano tra la fine 867 contro il Filioque, alla fine papa Benedetto VIII acconsentì nel 1012 alla definitiva introduzione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] governatore del mondo, si trova alla sua sommità" (ibidem, XII, 7). Ecco l'aggancio 'dolce' della fisiologia umana con cielo, ma cieli. Così è logico che le parole pronunciate dal benedetto Davide, 'il cielo dei cieli', hanno questa forma non perché ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e nell'estate del 1916, dopo la presa di Gorizia, Benedetto XV di suo pugno bloccò la diffusione di due testi dell' dei diritti dell'uomo in sé e per sé. Il discorso di Pio XII del 2 giugno 1945, a guerra appena finita, ricostruisce la linea seguita ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per i mesi di gennaio, febbraio e marzo dell'indizione XII, cioè i mesi iniziali del 594. Sopraffatto dall'angoscia per superiori ai grandi esempi del passato (come prova il caso di Benedetto), con una vasta tipologia che va dai monaci e dagli abati ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...