FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] sostenne invece con fervore A. Albani, finendo poi, anche se non del tutto convinto, per votare P. F. Orsini.
Con BenedettoXIII i suoi rapporti non furono buoni e si guastarono quando, l'11 genn. 1725, si oppose decisamente alla nomina cardinalizia ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] al concilio di Pisa, aperto il 25 marzo 1409, nel corso del quale gli fu chiesto di testimoniare nel processo contro BenedettoXIII e Gregorio XII, e il 5 giugno sottoscrisse la sentenza di deposizione di ambedue i papi, usando di nuovo il titolo ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] Quia vir reprobus e - come si è detto - un altro scritto risalente al 1332, testimoniato nel catalogo della biblioteca di BenedettoXIII del 1415, sul problema della "visio beatifica". L'Improbatio del 1330, edita nel 1993 da N. Mariani, appare di ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] passò presto dalla parte dei cardinali che allora si distaccarono quasi tutti dai due papi rivali, Gregorio XII e BenedettoXIII, con l'intento di comporre lo scisma che divideva la Chiesa conducendo direttamente le trattative. Ad ogni modo il ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] abbandonato Gregorio XII, reagendo così alla rottura delle trattative tra il papa di obbedienza romana e il suo avversario BenedettoXIII per sanare lo scisma. Dal maggio 1408 la maggioranza dei cardinali delle due parti prese l'iniziativa, si riunì ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] - avviato, con rigoristica acrimonia, dal domenicano Giuseppe Agostino Orsi che nel 1727 pubblicò a Roma, dedicandola a BenedettoXIII, una lunga Dissertazione dogmatica e morale..., per sostenere, contro l'"opinione" del C., gli opposti e ben ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] confermò la maggior parte e accusò addirittura Giovanni XXIII di eresia. Anche nel processo contro il papa avignonese BenedettoXIII (aprile-luglio 1417) il D. fece parte della commissione esaminatrice e ricevette i giuramenti dei testimoni. Colpisce ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] : per due volte il C. tentò di varare il suo piano di risanamento e, per due volte, il Coscia ottenne da BenedettoXIII un chirografo che autorizzava la prosecuzione delle sue spese. Non contento di ciò, il cardinale cercò di costringere il C. a ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] pare fu il C. a indurre il pontefice a proseguire le trattative appena iniziate con gli inviati dell'antipapa avignonese BenedettoXIII. Nel periodo di sede vacante che seguì alla morte di Bonifacio IX il C. fece parte del gruppo minoritario di ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] 9 agosto il F. si incontrò con il Boucicaut e Battista Lomellino a Quinto; il 12 settembre il successore di Clemente VII, BenedettoXIII, accettò le modalità del passaggio. Il cambiamento di obbedienza del F. fu reso noto il 18 ottobre seguente e una ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...