L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di quanto appaia fuori d’Italia, basti leggere una pagina di Benedetto Croce, apparsa nel 1929, in un anno cruciale per lo mariane, ma anche le antiche confraternite laicali, che nei secoli XV e XVI erano state già protagoniste di un moto di riforma ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] cinque religiosi, esponenti di ordini e congregazioni religiose dei secoli XV-XVI, tra cui Angela Merici (m. nel 1540), fondatrice della Compagnia di S. Orsola; il francescano palermitano Benedetto il Moro (m. nel 1589); Francesco Caracciolo (m. nel ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] cattedrale piuttosto che tra i suoi antichi confratelli di S. Benedetto di Polirone.
In questo periodo, con tutta evidenza, B. del Paradisus che è noto, lo è grazie ad un ms. del sec. XV della Bibl. Naz. di Vienna (n. 4124) e alle notizie offerte dal ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] non identificato) e a G. Cortese, abate di S. Benedetto. Il primo sollevò obiezioni che il G. inviò al Contarini 1559. Nuovi contributi dal manoscritto di Thomaso Vertua, in Civiltà mantovana, XV (1987), pp. 41-52; A. Jacobson Schutte, Pier Paolo ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] al 26 nov. 1745).
Il Maffei aveva dedicato l'opera a Benedetto XIV nella speranza di averne l'appoggio; ma tale speranza risultò (il Le Bras, art. Usure, in Dict. de Théol. cath., XV, 2, coll. 2377 s., in un rapidissimo cenno della Vix pervenit, ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] primo luogo databile entro i termini del pontificato di Benedetto XI (22 ott. 1303 - 7 luglio 1304) Pomaro, Censimento dei manoscritti della Biblioteca di S. Maria Novella, II, Sec. XV-XVI, ibid., XIII (1982), pp. 203-353; E. Panella, Remigiana, ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Damiani nel conclave e nella successione. L’elezione di Benedetto X (Giovanni dei conti di Tuscolo, vescovo di Reindel, Studien zur Überlieferung der Werke des Petrus Damiani, in Deutsches Archiv, XV (1959), pp. 23-102, XVI (1960), pp. 73-154, XVIII ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] valle alpina a causa di faide cittadine nel corso del XV secolo. Inoltre identifica la casa natale della famiglia e testimonia vaticane. L'orazione funebre venne pronunciata dal gesuita Benedetto Giustiniani.
La produzione letteraria di I., non ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] degli ebrei. La questione si era posta nella Spagna del secolo XV, dopo un’ondata di conversioni, più o meno forzate, che che si fregiarono, purtroppo, di un’introduzione di Benedetto Croce34. Ma come stupirsene se perfino Ernesto Buonaiuti poteva ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] una nuova stabilità. Dopo l'arrivo del cardinal Benedetto, il C. collaborò con lui per appoggiare il ducato di Amalfi, I, Salerno 1876, pp. 383-396; II, ibid. 1881, pp. XV-XVII, XLII, LI-LIV; F. Cerone, Il papa ed i Veneziani nella quarta crociata, in ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...